Fiorentina, Pradè: "Centravanti priorità sul mercato. Errore mio sul dopo Vlahovic"

In conferenza stampa dal Viola Park, il direttore sportivo della Fiorentina Daniele Pradè ha parlato anche di questioni di mercato, legate soprattutto alle discussioni e alle esigenze del nuovo tecnico Raffaele Palladino:

Avete già parlato di mercato?
"Quest'anno abbiamo fatto un lavoro attento sullo scouting. Ringrazio e saluto Burdisso, che ha lavorato con noi per 3 anni ed è stato importantissimo. Le nostre strade si dividono, questo è il calcio e capisco le sue motivazioni di crescita e voglia di vedere altre situazioni. Cambiando l'allenatore, gli metteremo sul tavolo quanto fatto fin qui. Abbiamo le idee chiare. Come gli abbiamo detto, condivideremo con lui tutto. Le decisioni saranno prese dal presidente, da me, da Ferrari e dal mister. Ogni scelta sarà fatta insieme al mister. Le ambizioni sono quelle di migliorarci, a nessuno è andato bene l'ottavo posto. E' un piazzamento amaro, siamo ad un punto dal settimo posto e a 3 dalla sesta. Abbiamo lasciato tantissimo per strada, penso a Empoli, Lecce, Sassuolo... Cose che oggi avrebbero fatto vedere la stagione in modo diverso. La delusione poi ce l'ha portata la sconfitta in coppa, anche se questo non giustifica ciò che abbiamo lasciato per strada. Non c'è ancora stato modo di entrare nello specifico dei singoli: fino a venerdì alle 11, quando abbiamo visto Italiano, non avevamo parlato con nessuno. Abbiamo fatto un discorso generico, ma non abbiamo approfondito nulla. Lo faremo fra oggi e domani".

Castrovilli, Bonaventura e Duncan a scadenza possono restate? Kouame è stato rinnovato tramite l'opzione?
"Sono cose che vogliamo affrontare col mister, non abbiamo ancora discusso di nulla. Su Kouame abbiamo esercitato l'opzione, quindi è un calciatore della Fiorentina".

La questione centravanti è stato uno dei temi più caldi di questi anni...
"Cerchiamo un grande centravanti. E' stato uno dei miei errori, quello di non sostituire in modo adeguato Dusan Vlahovic. Alla fine però Jovic, Cabral e tutti gli altri hanno fatto il loro dovere. Ma che sia una priorità del nostro mercato, questo è certo".