I COMPENSI DELLA FIORENTINA AI PROCURATORI: LE CIFRE
35.705.725 €. È quanto, al 30 giugno 2024, la Fiorentina ha speso per le operazioni di calciomercato effettuate antecedentemente a questa data alla voce "compenso agenti". La spesa, ovviamente, va spalmata su più stagioni, poiché il prospetto allegato al bilancio 23/24 comprende operazioni effettuate anche precedentemente alla stagione sportiva 2023/24.
Vediamo nel dettaglio quali sono stati gli esborsi più significativi per procuratori e intermediari di mercato.
Il record spetta agli agenti di Milenkovic che, prima della cessione definitiva avvenuta la scorsa estate, per la gestione del calciatore (i compensi agli agenti riguardano anche i rinnovi/prolungamenti dei contratti), hanno incassato 6,5 milioni di euro; Milenkovic la scorsa estate è stato ceduto al Nottingham Forest per 12,3 milioni, magari gli agenti del difensore percepiranno un "rinforzino", oltre ai 6,5 milioni già guadagnati.
Al secondo posto della classifica dei costi per i procuratori troviamo Beltran, 2,5 milioni per assicurarsi le prestazioni della seconda punta argentina.
Sul gradino più basso del podio un ex aequo: 2 milioni sia per Gonzalez e altrettanti per Jovic.
1,7 milioni per Brekalo. 1,5 sia per Cabral che per Amrabat. Centomila euro in meno per Ikoné. 1,3 milioni per Dodo e Nzola. 1,2 per Duncan, 1 milione a testa per Quarta e Mina.
Poi, leggendo l'ultimo bilancio del club viola, si scende sotto il milione.
900.000 euro per Barak. 880.000 per Bonaventura. 810.000 per Castrovilli e 800.000 per Kouame.
650.000 per Krastev, il bulgaro classe 2003 finito in prestito alla Ternana e arrivato in viola nel lontano 2019 (prima del cambio di proprietà della Fiorentina). 600.000 il costo di intermediazione per Igor. Chiudono le operazioni più onerose Benassi, Kokorin, Mandragora e Sabiri: 500.000 € per ogni calciatore.
Gli esborsi elencati, come si può vedere, riguardano calciatori arrivati o partiti sia a titolo definitivo, sia in prestito. In ogni trasferimento o rinnovo/prolungamento dei contratti, va sempre considerata una "quota" per chi gestisce gli atleti. In una compravendita a titolo definitivo di un calciatore è considerato "normale" che l'agente percepisca un 10 percento del costo del cartellino, ma anche in casa viola (come in tutti gli altri club, sia chiaro) ci sono delle eccezioni.
Il caso di Milenkovic e i 6,5 milioni agli agenti è sorprendente, considerando il fatto che arrivò alla Fiorentina nel 2017 per circa 5,5 milioni di euro. Il difensore serbo, nel corso degli anni, è stato vicino a lasciare i gigliati, ma i prolungamenti dei contratti (con adeguamento dello stipendio) e un "rinforzino" per gli agenti, fino alla scorsa estate, hanno impedito la perdita di un calciatore di grande valore.
Gli agenti di Beltran hanno strappato circa il doppio di quanto usualmente si concorda, e al contrario quelli di Gonzalez a fronte di un costo di trasferimento di 27 milioni si sono "accontentati" di 2 milioni di provvigioni, gli stessi necessari per il prestito dal Real Madrid di Jovic, che in maglia viola non ha certo lasciato il segno.
I 35,7 milioni della voce "compenso agenti" al 30 giugno 2024 sono in calo rispetto ai 36.168.275 € al 30 giugno 2023, ma l'anno precedente segnavano 29.965.775. Il 30 giugno 2021 furono 30.185.175 €. Il presidente della Fiorentina, in più occasioni, ha lamentato la necessità di regolamentare il potere degli agenti dei calciatori, infatti, come dimostrano i documenti ufficiali, i costi a loro riservati rappresentano una cifra tutt'altro che trascurabile.