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Italia, Soncin: "Nessun 'caso Girelli'. Guardiamo a una prospettiva di lungo raggio"TUTTO mercato WEB
Oggi alle 18:04Calcio femminile
di Tommaso Maschio

Italia, Soncin: "Nessun 'caso Girelli'. Guardiamo a una prospettiva di lungo raggio"

Dobbiamo portare avanti la nostra identità di gioco, la ricerca della superiorità e il fatto di accettare di difendere anche in parità numerica. Dobbiamo cercare di avere il controllo della partita”. Il ct dell’Italia Femminile Andrea Soncin esordisce così nella conferenza stampa odierna che apre l’ultimo raduno delle azzurre per il 2024 che si concluderà il 2 dicembre con l’amichevole contro la Germania che si giocherà a Bochum (ore 20:30 diretta su RaiSport).

“Di momenti da ricordare in questo anno ce ne sono tantissimi, abbiamo chiuso ogni raduno con un pizzico di nostalgia, perché stavamo costruendo qualcosa di unico e non volevamo perdere quegli attimi. - prosegue Soncin come si legge sul sito della FIGC – Il momento che mi ha lasciato più l’amaro in bocca di quest’anno invece è la sconfitta in Finlandia. Ma è anche vero che proprio da quel ko è scattato qualcosa dentro le ragazze, quella convinzione che si poteva fare di più, che potevamo giocarcela alla pari con squadre che venivano considerate più forti”.


Spazio poi alla sfida contro la Germania: “Abbiamo scelto un avversario molto forte, differente rispetto all’ultimo che abbiamo affrontato, ovvero la Spagna, per caratteristiche di gioco. Ma dovremo affrontarlo con la stessa mentalità, perché vogliamo essere protagonisti sia in Nations League che all’Europeo. - prosegue ancora il ct azzurro - Il nostro è un percorso di crescita che deve continuare, i risultati che otteniamo fanno da traino per tutto il movimento, ma da questo punto di vista lo sono ancora di più i rapporti che stiamo creando con i club, e questo vale anche per le nazionali giovanili. Come popolo, solitamente, siamo orientati a concentrarci sui risultati nel breve periodo, ma dobbiamo essere bravi a vedere la prospettiva a lungo raggio”.

Infine una battuta sulle convocate e sulla mancata chiamata di Cristiana Girelli che qualche polemica l’ha alzata: “Qualche giocatrice non è stata portata in questo raduno. Non esiste nessun ‘caso Girelli’, parte tutto da una sua esigenza personale. Non voglio andare a mettere a rischio le ragazze con ulteriori fatiche e viaggi, anche per il rapporto che stiamo avendo con i club. È stato montato un caso sul nulla: Cristiana tornerà sicuramente a far parte della Nazionale”.