
Dodo, da fine gennaio decisivo anche in zona assist: priorità al finale di stagione poi il rinnovo
Dopo i problemi organizzativi legati allo slittamento, causa morte di Papa Francesco, del match contro il Cagliari, nel tardo pomeriggio di ieri la Fiorentina è riuscita a battere per 2-1 i sardi. Una sfida complicata, giocata senza Moise Kean (assente per motivi familiari) e partita subito in salita a causa del gol di Piccoli dopo appena 7 minuti. Un gol di Gosens nel primo tempo e la rete di Beltran nella ripresa hanno permesso ai gigliati di ribaltare il risultato e di portare a casa una vittoria fondamentale per continuare a sperare nell'Europa. Un contributo essenziale è arrivato da Dodo che, dopo aver concesso troppo spazio a Luvumbo in occasione del vantaggio rossoblù, si è fatto perdonare servendo un assist perfetto per la testa di Beltran. Il brasiliano, che da quando è arrivato a Firenze è sempre stato una certezza dal punto di vista delle prestazioni, in questo girone di ritorno sta riuscendo ad essere decisivo anche in zona assist.
Adesso manca solo il gol
Da fine gennaio sono addirittura 5 gli assist realizzati dal terzino classe 1998. Due per la testa di Beltran, il primo contro la Lazio e il secondo ieri a Cagliari, due per Kean, curiosamente contro Milan e Inter, e uno per Gosens contro il Lecce. Numeri importanti, soprattutto se paragonati alle zero assistenze tra la scorsa stagione e i primi sei mesi della gestione Palladino. Un peso importante sicuramente ce l'ha avuto anche il cambio di modulo. Giocando da quinto di centrocampo Dodo è più libero di giocare in avanti, di arrivare sul fondo e di attaccare anche la porta. Non a caso nelle ultime due uscite di campionato contro il Parma ha sfiorato la rete e contro il Milan si è visto annullare nel recupero il gol vittoria per una questione di centimetri.
Ecco il gol è l'unica cosa che a Firenze gli sta mancando. Con la maglia viola Dodo è finito sul tabellino dei marcatori solo una volta, nel 5-0 casalingo contro la Sampdoria del 30 aprile 2023. Due anni senza segnare sono troppi per un calciatore con le sue potenzialità ma con il 3-5-2 sicuramente le occasioni stanno aumentando. Va detto comunque che, considerando anche la sua precedente esperienza in Ucraina con la maglia dello Shakhtar Donetsk, Dodo non è mai stato un calciatore con delle statistiche eccezionali sotto il profilo realizzativo. Con la maglia arancionera infatti il terzino brasiliano aveva segnato appena 5 reti in 97 presenze totali e nella sua miglior stagione in zona offensiva, la 2019-2020, aveva realizzato 3 centri tra campionato e coppe.
Futuro, tra il rinnovo e l'interesse del Barcellona
Adesso che ha iniziato a sfornare assist con una certa frequenza davvero al brasiliano manca solo la rete per fare il definitivo salto di qualità. Considerando soprattutto che le prestazioni, al di là delle statistiche, sono già da top team. Tanto che per Dodo sembrerebbe esserci l'interesse del Barcellona di Flick. Il brasiliano però, che nel corso degli anni è diventato un leader dello spogliatoio gigliato, ha un contratto con la Fiorentina fino al 2027. Le trattative per il rinnovo, che sembravano andare avanti spedite verso la fumata bianca, si sono interrotte e questo invita a rimanere prudenti. L'obiettivo di entrambe le parti però sembrerebbe essere quello di trovare un accordo. Adesso il finale di stagione è la priorità, poi a giugno la Fiorentina e Dodo penseranno al rinnovo di contratto.







