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Empoli, D'Aversa fa il punto "Fazzini non dall'inizio, Solbakken ci mancherà"
Due recuperi importanti per l'Empoli di Roberto D'Aversa. Alla vigilia della partita contro l'Atalanta, il tecnico dei toscani ha fatto il punto sulle condizioni di Fazzini e Grassi: "Sono due giocatori importanti, Fazzini si è allenato a parte il primo giorno, poi ha lavorato sempre con noi. Farà parte dalla partita ma non dall'inizio. Ci è mancato, ha qualità importanti, ci auguriamo che possa migliorare la condizione. Su Grassi ci sono valutazioni da fare, ma sta bene e si sta allenando con continuità, non ha ancora i novanta minuti".
Come procede il recupero di Zurkowski? E quanto pesa l'assenza di Solbakken?
"Zurkowski si sta allenando ma gli ci vorrà ancora del tempo. Solbakken ha certe caratteristiche e ci mancherà. Dobbiamo ragionare su quelli che ci sono, pensando intanto alla prestazione. Domani sarà una bella partita da giocare, come ripeto l'unico rammarico è non poterlo fare al completo. Loro hanno campioni, però è inutile stare a piangerci addosso, dobbiamo giocare in maniera propositiva. Sarà un bel banco di prova".
Cosa chiede in più a Colombo ed Esposito?
"A Sebastiano gli piace venire a legare, a Lorenzo più andare in profondità. Non sempre hanno occupato la stessa zona, dipende anche dalle caratteristiche degli avversari. La confidenza aumenta sempre più quanto più tempo giocano insieme, certo l'assenza di Pellegri si sta facendo sentire"
La conferenza stampa di D'Aversa.
Come procede il recupero di Zurkowski? E quanto pesa l'assenza di Solbakken?
"Zurkowski si sta allenando ma gli ci vorrà ancora del tempo. Solbakken ha certe caratteristiche e ci mancherà. Dobbiamo ragionare su quelli che ci sono, pensando intanto alla prestazione. Domani sarà una bella partita da giocare, come ripeto l'unico rammarico è non poterlo fare al completo. Loro hanno campioni, però è inutile stare a piangerci addosso, dobbiamo giocare in maniera propositiva. Sarà un bel banco di prova".
Cosa chiede in più a Colombo ed Esposito?
"A Sebastiano gli piace venire a legare, a Lorenzo più andare in profondità. Non sempre hanno occupato la stessa zona, dipende anche dalle caratteristiche degli avversari. La confidenza aumenta sempre più quanto più tempo giocano insieme, certo l'assenza di Pellegri si sta facendo sentire"
La conferenza stampa di D'Aversa.
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