
Sempre titolare, un solo errore. Che impatto Smolcic: "Il Como ha trovato un leader"
Non solo Diao e Ikoné. La rivoluzione di gennaio ha portato a Como tanti buoni giocatori compreso il difensore Ivan Smolcic, calciatore che da quando è sbarcato in Italia è sempre stato schierato titolare da Cesc Fabregas. Il trasferimento s'è concretizzato nell'ultimo giorno di calciomercato per circa due milioni di euro, un passaggio che al Rijeka ha fatto tanto rumore visto che Smolcic era il capitano della squadra attualmente seconda nel campionato croato.
Passato ufficialmente dal Rijeka al Como il 3 febbraio, Smolcic nell'ultimo giorno utile ha firmato un contratto valido fino al 30 giugno 2029 e quattro giorni più tardi era titolare per sfidare la Juventus. Un impatto molto importante che non sorprende il suo procuratore: "Smolcic è un vero lavoratore, ha conquistato ogni cosa col duro lavoro - ha dichiarato ai nostri microfoni Andy Bara -. E' un calciatore con una grande mentalità, un leader. E' stato capitano nelle nazionali giovanili croate e capitano a Rijeka, nonostante la giovane età".
Smolcic domenica ha giocato la sua quinta gara da titolare con il Como e nei minuti finali è stato lui a causare il rigore che ha permesso al Venezia di pareggiare a tempo scaduto. "Smolcic mi ha chiesto scusa: avanti così. Non ci sono problemi, domani ripartiamo tutti assieme", ha dichiarato Cesc Fabregas dopo la partita. Un incidente di percorso che non dovrebbe modificare la considerazione che il manager spagnolo ha del terzino croato. "Lui - prosegue Bara ai nostri microfoni - è un grande leader nel gruppo, aiuta i suoi compagni, è il classico giocatore che ogni squadra vorrebbe per il suo carattere, per la sua attitudine e per il suo impatto nella squadra".
Passato ufficialmente dal Rijeka al Como il 3 febbraio, Smolcic nell'ultimo giorno utile ha firmato un contratto valido fino al 30 giugno 2029 e quattro giorni più tardi era titolare per sfidare la Juventus. Un impatto molto importante che non sorprende il suo procuratore: "Smolcic è un vero lavoratore, ha conquistato ogni cosa col duro lavoro - ha dichiarato ai nostri microfoni Andy Bara -. E' un calciatore con una grande mentalità, un leader. E' stato capitano nelle nazionali giovanili croate e capitano a Rijeka, nonostante la giovane età".
Smolcic domenica ha giocato la sua quinta gara da titolare con il Como e nei minuti finali è stato lui a causare il rigore che ha permesso al Venezia di pareggiare a tempo scaduto. "Smolcic mi ha chiesto scusa: avanti così. Non ci sono problemi, domani ripartiamo tutti assieme", ha dichiarato Cesc Fabregas dopo la partita. Un incidente di percorso che non dovrebbe modificare la considerazione che il manager spagnolo ha del terzino croato. "Lui - prosegue Bara ai nostri microfoni - è un grande leader nel gruppo, aiuta i suoi compagni, è il classico giocatore che ogni squadra vorrebbe per il suo carattere, per la sua attitudine e per il suo impatto nella squadra".
Altre notizie
Ultime dai canali








Primo piano