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AIA, Rocchi: "Non sono soddisfatto degli arbitraggi dell'ultima giornata"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 13:02News
di Niccolò Anfosso
per Tuttocalciocomo.it

AIA, Rocchi: "Non sono soddisfatto degli arbitraggi dell'ultima giornata"

Gianluca Rocchi, designatore AIA, ha parlato ieri nella presentazione del codice di giustizia sportiva: "Se sono soddisfatto degli arbitraggi dell'ultima giornata di Serie A? No".

"Mancanza di uniformità? La formazione è fondamentale, specialmente in un gruppo. Noi siamo 46 arbitri: o metto un chip dentro ciascuno di loro, oppure ognuno ha una testa pensante e una sua filosofia. L'obiettivo è avere una linea comune: possono essere liberi di rappresentare il proprio pensiero, ma se prendiamo una decisione va seguita tutti insieme. L'ideale sarebbe avere omogeneità al 100%, ma è praticamente impossibile: si tratta di essere umani. Anche con una norma scritta benissimo, resta a chi giudica la possibilità di interpretazione".

Sui Varisti: "La nostra idea sarebbe di avere operatori al VAR solo di ruolo, ci siamo accorti che hanno una filosofia un po' diversa. La separazione è fondamentale, se si lavora su un gruppo piccolo le interpretazioni sono più comuni che su un gruppo grande. Anche se molto criticati, i nostri VAR sono molto apprezzati e riceviamo ogni settimana offerte dall'estero. Ne mandiamo pochi perché siamo pochi, dispiace aver perso Irrati e Valeri, ma dimostra la bontà del lavoro fatto".

Infine, una considerazione sul VAR a chiamata: "L'esperimento che è stato fatto esclude la coesistenza tra la chiamata della squadra e dell'arbitro. Però stiamo parlando di un torneo dove le camere erano pochissime. In caso di tornei molto più coperti da questo punto di vista potremmo avere la doppia soluzione".