Inter, né Lautaro né Barella: la vera stella è Calhanoglu
L'Inter deve ripartire da Hakan Calhanoglu. Infortunio a parte, il centrocampista nerazzurro, nelle ultime uscite prima della sosta, ha dimostrato di essere il vero collante di questa squadra.
Jolly totale
Lo scorso anno, durante un'intervista, Calhanoglu affermò di sentire tra i primi cinque centrocampisti al Mondo nel suo ruolo. Molti dell'opinione pubblica non ci credettero, anzi, ma il calciatore dell'Inter ci ha messo davvero poco per far ricredere tutti. Niente Nicolò Barella oppure Mkhitaryan, il vero jolly dell'Inter di Simone Inzaghi è proprio Calhanoglu.
Uomo in più
Abile in fase di interdizione, in fase di non possesso, corre per quattro e gli altri due centrocampisti, in questo modo, sono esentati da compiti più difensivi e dunque liberi di proporsi in avanti. Inzaghi lo sa e per questo motivo, quando ne ha la possibilità, non rinuncia mai a lui. La sua presenza è troppo importante per l'Inter che in un periodo di calo come l'ultimo prima della sosta si è affidata nuovamente a lui, per cercare di risalire la china. Adesso, quando tornerà dall'affaticamento, sarà ancora lui a dover trascinare la sua squadra, che vuole confermarsi in Italia e provare ad andare il più lontano possibile in Champions.