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Real Madrid-Milan, che partita sarà? Al Bernabeu si sfideranno due squadre in cerca di sé stesseTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
ieri alle 19:59Champions Insights
di Matteo Bordiga
per Tuttochampions.it

Real Madrid-Milan, che partita sarà? Al Bernabeu si sfideranno due squadre in cerca di sé stesse

La gara in programma domani al Bernabeu tra Real Madrid e Milan è particolarmente difficile da decifrare.

Al Bernabeu si affronteranno due squadre non al top

Si tratta di una sfida tra due squadre non completamente in salute. Il Milan, infatti, nonostante la tonificante vittoria di Monza è ancora alle prese con parecchi problemi, innanzitutto di carattere difensivo. Anche se ruotano gli uomini, Fonseca non ha ancora trovato la quadra. La questione fondamentale riguarda gli equilibri di squadra, piuttosto che il rendimento dei singoli difensori: troppo spesso il Milan si sbilancia, perde le distanze tra i reparti e, sfilacciandosi, viene preso di infilata dagli avversari. I rossoneri soffrono in particolar modo gli attaccanti tecnici e veloci, abili negli spazi e a colpire in contropiede.

Ne consegue che al Bernabeu non bisognerà assolutamente concedere la profondità ai Blancos, i quali proprio a campo aperto sono semplicemente irresistibili. Probabile dunque che Fonseca opti per una strategia un po’ più prudente e attendista, per cercare di stanare le Merengues e poi colpirle non appena presteranno il fianco alle incursioni di Leao (a proposito, sarà titolare dal primo minuto?) e compagni.

Il Real è ancora alla ricerca dei giusti equilibri

Lo stesso Real Madrid, tuttavia, non se la passa benissimo. In Liga è attardato di nove punti dalla capolista Barcellona (con una partita da recuperare), ed è reduce proprio dal Clasico perso rovinosamente contro gli arcirivali blaugrana. Quest’anno i meccanismi offensivi dei madridisti sembrano funzionare a corrente alternata. In particolare Kylian Mbappé non è ancora “esploso“: il fuoriclasse francese è alla ricerca dell’intesa perfetta con Bellingham e Vinicius. Ma in generale è un po’ tutta la squadra a non sembrare “sintonizzata” come l’anno scorso. Certamente la mancanza di Toni Kroos, vero comandante del centrocampo, si sta facendo sentire. E anche la fase difensiva (vedi Clasico, così come la sfida di Champions League contro il Lille) pare piuttosto incerta e confusionaria.

Insomma, una cosa è sicura: con due attacchi (e due difese) come quelli di Real Madrid e Milan domani, al Bernabeu, non ci sarà da annoiarsi.