La certezza dell'Aston Villa è Emery. Un duro lavoro tra critiche troppo eccessive
Unai Emery è una certezza, non una sorpresa. L'allenatore spagnolo sta compiendo un altro piccolo miracolo: aveva preso l'Aston Villa in una situazione di estrema difficoltà e l'ha portata ai vertici, o quasi, della Premier League, con la qualificazione in Champions League che sembra soltanto il viatico per ottenere altre soddisfazioni.
Risultati soddisfacenti
L'ultimo pareggio contro il Manchester United prima della splendida vittoria in Champions contro il Bayern Monaco, una serie di risultati positivi e convincenti per una squadra che segue alla lettera gli insegnamenti del proprio allenatore, bravo a farsi capire sin da subito, a imporre la propria filosofia di gioco in un campionato complicato com'è da sempre quello inglese.
Ora lo step successivo
Compiere uno step in più significherebbe avvicinarsi ancora di più a Liverpool, Manchester City e Arsenal. Confermare l'Europa sarebbe importante, andrebbe a porre un altro tassello a un percorso già ricco di soddisfazioni, per una squadre che era allo sbando, che è stata presa per i capelli. Emery, con umiltà, ha dimostrato tra le critiche e il silenzio che è uno degli allenatori più capaci e intelligenti del panorama europeo. E ha dimostrato, ancora una volta, che il lavoro ripaga. Sempre.