Is Arenas, accordo Comune Quartu-Cagliari Calcio sul contenzioso per lo stadio

Dopo un decennio di contenziosi, sembra essere finalmente giunta a una conclusione la lunga disputa legale tra il Comune di Quartu e il Cagliari Calcio riguardante lo stadio Is Arenas. Secondo quanto riporta L'Unione Sarda, l’amministrazione comunale e la società rossoblù avrebbero raggiunto un’intesa che potrebbe chiudere definitivamente la vicenda. Dopo diversi tentativi falliti, questa volta si sarebbe arrivati a una bozza di transazione che, approvata dall’esecutivo di via Porcu, dovrebbe porre fine alla diatriba avviata nel 2015. L’accordo prevede che il Cagliari Calcio versi al Comune un risarcimento di 350mila euro in 24 rate. Inoltre, la società riconoscerà la proprietà dell’impianto all’amministrazione quartese, senza alcun onere economico legato alle opere di miglioramento realizzate nel tempo. Dall’altra parte, il Comune di Quartu rinuncerà a qualsiasi ulteriore pretesa risarcitoria legata al mancato utilizzo dello stadio, al danno d’immagine subito e ad altre rivendicazioni collegate al provvedimento di decadenza adottato in passato.

Questo accordo, salvo imprevisti, dovrebbe essere ufficialmente ratificato davanti al giudice del Tribunale di Cagliari nell’udienza prevista a fine marzo. Oltre alla risoluzione del contenzioso, l’intesa segna un passo importante per la rinascita dello stadio Is Arenas, che potrebbe tornare a nuova vita tra la fine del 2025 e l’inizio del 2026. Il Comune ha già ottenuto un finanziamento di un milione di euro dalla Regione Sardegna per il restyling del campo da calcio e della pista d’atletica, e ha avviato il bando per la progettazione esecutiva. A questi fondi si aggiungono ulteriori risorse del PNRR, pari a 1,6 milioni di euro, oltre a 700mila euro provenienti da stanziamenti regionali e comunali, destinati alla riqualificazione dell’intero polo sportivo situato nei pressi del Parco di Molentargius. L’accordo rappresenta quindi un passo fondamentale non solo per la chiusura di una vicenda legale lunga e complessa, ma anche per il futuro dello sport a Quartu, con la prospettiva di restituire alla comunità un impianto rinnovato e funzionale.