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VIOLA A DAZN: "Punto che muove la classifica. Esultanza? La maschera era la preferita di un piccolo tifoso che abbiamo perso pochi giorni fa"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
venerdì 7 marzo 2025, 23:34Interviste
di Vittorio Arba
per Tuttocagliari.net

VIOLA A DAZN: "Punto che muove la classifica. Esultanza? La maschera era la preferita di un piccolo tifoso che abbiamo perso pochi giorni fa"

Nicolas Viola, centrocampista del Cagliari, ha parlato ai microfoni di DAZN nel post partita di Cagliari-Genoa. Le sue parole, sintetizzate da TuttoCagliari.net: "Oggi siamo riusciti a sbloccare il risultato, che era proprio quello che volevamo. Nel primo tempo abbiamo fatto la partita giusta, con aggressività. Abbiamo cercato di mettere in difficoltà il Genoa, con la giusta dose di prestazione. Nel secondo tempo, però, è uscita anche una squadra che sta facendo molto bene. Genoa è un avversario di valore, e questo punto muove la classifica".

Quando riuscite a manovrare di più, c’è qualche passaggio in più che ti permette di trovare meglio il tempo giusto per il tuo smarcamento? Ti senti più a tuo agio quando la squadra gioca a ritmi più bassi, o invece fatichi un po’ di più quando ci sono spazi ampi da percorrere per arrivare alla porta? È vero che sul gol ci arrivi, ma poi ti senti un po’ distante dagli altri e la palla sembra più difficile da gestire?

"Hai detto benissimo, Marco (rivolgendosi a Parolo, ndr). La nostra squadra sta cercando di trovare un calcio offensivo e di migliorare nella flessibilità del gioco. Sicuramente dobbiamo ancora lavorare su questo, ma stiamo cercando di trovare il nostro equilibrio. Nel primo tempo ci siamo riusciti per gran parte della partita, ma nel secondo tempo è stato un po’ più difficile. Abbiamo sofferto di più, soprattutto noi attaccanti, ma sappiamo che per salvarci dobbiamo combattere, correre di più, e cercare il guizzo del giocatore che possa fare la differenza, magari con quell’esperienza che serve per portare a casa il risultato".

Per quanto riguarda la tua esultanza con la maschera, ci puoi raccontare il significato che c'è dietro?

"Purtroppo, questa settimana abbiamo perso un nostro piccolo tifoso di sei anni, si chiamava Leonardo. Quella maschera era la sua preferita, quindi abbiamo voluto abbracciare lui e la sua famiglia con questo piccolo gesto, che per noi ha un significato molto profondo".