Cecchi: "Cagliari, Caprile passo avanti tra i pali. Piccoli ottimo attaccante, Felici farà strada. Gaetano? Pensavo fosse un crack, invece..."

Il giornalista Stefano Cecchi, intervenuto nel corso del "Microfono Aperto" di Radio Sportiva, ha fatto il punto della situazione sul Cagliari. Le sue parole, sintetizzate da TuttoCagliari.net: "Caprile? Anch’io, se fossi un calciatore, preferirei andare a giocare a Cagliari piuttosto che stare in panchina a Napoli. È normale: giocare a calcio è bello, e fare panchina non lo è, ovunque tu la possa fare. Pensare di giocare titolare è un’aspirazione legittima. Caprile ha fatto una buona gara, aiutato anche un po’ dalla fortuna. Però, secondo me, il suo acquisto è intelligente. Non me ne vorranno Sherri e Scuffet, ma credo che il Cagliari faccia un piccolo passo avanti nella qualità del portiere. Tra l’altro, lo ha voluto Nicola, che l’aveva già avuto l’anno scorso all’Empoli, quindi c’è una sorta di correlazione tecnico-portiere che non può che fare bene. Il Cagliari è una squadra interessantissima. Io continuo a pensare che Piccoli sia un ottimo attaccante. Ho visto che a Cagliari a volte viene messo in discussione, ma è una squadra che ha talento.

Un giocatore, però, non è ancora esploso: Gaetano. Pensavo fosse un crack a Cagliari, e invece vedo che Viola gli ha preso, legittimamente, il posto. Il Cagliari ha cambiato allenatore, ma ha mantenuto una costante: l’idea che il calcio non debba essere per forza possesso palla. Il calcio è fatto anche di fase difensiva, e in questo momento sta pagando, perché il pareggio di Milano è oro. Tra l’altro, sta scoprendo un cannoniere inaspettato: Zortea, che è già al quarto gol da terzino. Piccoli, comunque, è molto bravo. Non sarà magari un attaccante da venti gol a campionato, ma difende la palla, fa salire la squadra e ha alcune caratteristiche di un centravanti "pesante" in campo. Un altro giocatore che mi piace molto nel Cagliari è Felici. È vero che in quel ruolo c’era Luvumbo, ma con l’infortunio di Luvumbo ho avuto modo di vedere quanto Felici sia un giocatore interessantissimo. È ficcante, veloce, ed è una sorpresa positiva. Secondo me, è un giocatore che può fare strada in Serie A, perché è davvero interessantissimo".