Rendimenti a confronto dopo 18 giornate: Cagliari di Nicola vs Cagliari di Ranieri

Dopo 18 giornate di campionato, il Cagliari si trova esattamente nella stessa posizione in classifica e con lo stesso punteggio della scorsa stagione. Tuttavia, un’analisi dettagliata delle due stagioni rivela differenze significative, specialmente nei rendimenti casalingo e in trasferta.

Rendimento Casalingo: Un calo evidente

Nella stagione precedente, sotto la guida di Ranieri, il Cagliari aveva mostrato una discreta solidità tra le mura amiche. Dopo 9 partite in casa, i rossoblù erano la quattordicesima squadra per rendimento interno, con 12 punti frutto di 3 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte. La media punti era di 1,33 a partita, con 11 gol fatti e 15 subiti.

Quest’anno, il rendimento casalingo è peggiorato sensibilmente. In 10 partite disputate alla Unipol Domus, il Cagliari ha raccolto solo 9 punti, con una media punti di 0,90. I gol segnati sono calati a 8, mentre quelli subiti sono saliti a 18. Le vittorie sono scese a 2, i pareggi sono rimasti invariati a 3, ma le sconfitte sono aumentate a 5.

Un peggioramento evidente su tutti i fronti: meno punti, meno gol fatti e una difesa più vulnerabile. Questo calo di prestazioni interne potrebbe essere una delle cause principali della stagnazione in classifica.

Rendimento in Trasferta: Un passo avanti

Se il rendimento casalingo lascia a desiderare, c'è una nota positiva: le prestazioni in trasferta sono migliorate rispetto alla scorsa stagione. Con Nicola in panchina, il Cagliari ha raccolto 5 punti in 8 trasferte, con una media di 0,63 punti a partita. I rossoblù hanno segnato 8 gol e ne hanno subiti 13, ottenendo 1 vittoria, 2 pareggi e 5 sconfitte.

Confrontando questi dati con quelli dello scorso anno, emerge un netto miglioramento. Sotto Ranieri, infatti, il Cagliari aveva ottenuto appena 2 punti in 9 trasferte, con una media punti di 0,22. I gol segnati erano stati solo 5, mentre quelli subiti ben 18. La squadra non aveva mai vinto fuori casa, collezionando solo 2 pareggi e 7 sconfitte.

Conclusione

Il Cagliari si trova in una situazione paradossale: il punteggio e la posizione in classifica sono identici a quelli della scorsa stagione dopo 18 giornate, ma le dinamiche che hanno portato a questo risultato sono profondamente diverse. Il calo del rendimento casalingo è compensato solo in parte dai miglioramenti in trasferta.

Per arrivare all'obiettivo salvezza  e puntare a un campionato più tranquillo, sarà fondamentale ritrovare la solidità in casa e continuare a crescere lontano dalla Unipol Domus. La strada per la salvezza passa inevitabilmente da un equilibrio tra prestazioni casalinghe e in trasferta, oltre, ovviamente, al rinforzo dell'attuale rosa dal punto di vista offensivo.