ESCLUSIVA TC - WALTER NOVELLINO: "Il Cagliari nel primo tempo con l'Inter ha fatto un'ottima figura. Lo vedo più unito e compatto rispetto alle altre pericolanti: sono certo che, alla lunga, centrerà la salvezza"

Secondo Walter Novellino, allenatore navigato dalla carriera lunga e ricca di soddisfazioni, la prestazione del Cagliari nella gara di ieri contro l’Inter non è tutta da buttare. Anzi…

Walter, coi nerazzurri l’undici di Davide Nicola ha più o meno retto per un tempo, ma poi è crollato rovinosamente nella ripresa. A lei che impressione hanno fatto i rossoblù?

“Tutto sommato una buona impressione. Nel primo tempo li ho visti tonici e sul pezzo. Nel secondo tempo non hanno replicato la prestazione offerta nella prima frazione, ma è anche vero che l’Inter spesso e volentieri ‘aggredisce’ ferocemente i secondi tempi e proprio in quei frangenti chiude le partite. La formazione di Simone Inzaghi, secondo il mio punto di vista, è davvero fortissima e, quando vuole, addirittura dirompente. Ma ribadisco: il Cagliari nei primi quarantacinque minuti ha fatto un’ottima figura.”

La sensazione palpabile, però, è che ai sardi manchi più di qualcosa. Non a caso hanno il terzo peggior attacco e la terza peggior difesa del campionato, e se il torneo finisse oggi sarebbero retrocessi. A breve si aprirà il mercato di gennaio: lei dove interverrebbe per puntellare questa squadra?

“In attacco oggettivamente i rossoblù fanno un po’ di fatica, anche se Pavoletti è sempre uno che fornisce determinate garanzie. Del resto va anche detto che il Cagliari non deve competere con l’Inter, col Milan o con la Juventus, ma col Como, col Venezia e col Monza, per capirci. Quello è il suo campionato. Coi nerazzurri di Inzaghi ci sta di perdere, magari pure di schianto.”

Domenica prossima Luperto e compagni andranno in scena proprio a Monza. Che partita sarà questo ennesimo scontro-salvezza che i cagliaritani sono chiamati a non fallire?

“Una sfida fondamentale per entrambe le compagini. Il Monza francamente lo vedo in grande difficoltà; il Cagliari mi sembra più unito e più compatto rispetto ai brianzoli. E poi è allenato da un bravissimo tecnico, per cui sono convinto che alla lunga centrerà la salvezza.”

Se nel mercato di gennaio, come tutti si auspicano, dovesse arrivare un attaccante sarebbe meglio un centravanti o una seconda punta tecnica e di movimento?

“Partiamo dal presupposto che Piccoli è un buon attaccante: gli manca solo un po’ di fortuna per esplodere definitivamente. Forse potrebbe essere utile acquistare un trequartista o una seconda punta, ma secondo me i sardi sono già adeguatamente attrezzati per il tipo di campionato che devono fare.”