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Rocchi: "Il VAR non deve influenzare l'arbitro. Se lo scoprissi, quell'arbitro non farebbe la Serie A"TUTTO mercato WEB
ieri alle 22:15News
di Vittorio Arba
per Tuttocagliari.net

Rocchi: "Il VAR non deve influenzare l'arbitro. Se lo scoprissi, quell'arbitro non farebbe la Serie A"

Il designatore arbitrale Gianluca Rocchi è intervenuto a Sky Sport, facendo il punto sulle interpretazioni controverse delle ultime settimane e sugli errori dell'ultimo turno di campionato. "L'ultima giornata ci ha messo in difficoltà perché abbiamo commesso degli errori, o meglio, abbiamo sbagliato nelle interpretazioni", ha spiegato Rocchi.

"Chi commenta non ha il regolamento da seguire come noi. A volte è difficile conciliare situazioni e idee diverse. Quando, secondo il regolamento, la decisione è corretta, è comunque complicato far accettare certe scelte. All'inizio abbiamo discusso molto sul concetto di fuorigioco passivo e attivo, e ci siamo resi conto che il VAR interveniva troppo", ha proseguito.

Riguardo al VAR, Rocchi ha precisato: "Il VAR dovrebbe intervenire solo in caso di errore grave. Siamo in linea con le competizioni europee e le altre leghe, tranne la Premier League. Tuttavia, la soglia di intervento si è ampliata. Ci sono casi in cui due persone al VAR vedono le cose in un modo, ma poi capiscono che all'esterno tutti la pensano diversamente. Vogliamo dare una linea chiara, ma c'è sempre la soggettività: per noi può essere fallo, per altri no. In una giornata possono capitare due o tre errori, ma dobbiamo riallinearli con la nostra linea di intervento, che non è mai cambiata".

Alla domanda se il VAR possa influenzare l'arbitro, Rocchi è stato chiaro: "Se scoprissi che succede, quell'arbitro non farebbe la Serie A. È una questione generazionale: l'arbitro moderno è più a suo agio con questo strumento. Ma siamo molto severi quando vediamo che non prendono decisioni in campo. Il VAR interviene solo in caso di chiaro errore, non su tutti i contatti in area".

Infine, sulla capacità di giudicare i contatti, Rocchi ha concluso: "Il nostro compito principale è arbitrare bene. Se l'arbitro prende una buona decisione e il VAR la conferma in pochi secondi, va tutto bene. Tuttavia, se sbaglia nella gestione della partita, la valutazione è negativa, anche se prende decisioni tecnicamente corrette. Al contrario, se gestisce bene la partita ma sbaglia un episodio, la valutazione può essere positiva. Un arbitro bravo deve capire il tipo di partita che ha davanti".