
BresciaOggi - Brescia, Castagnini: "Cellino non dorme mai. Fiducia in Maran"
A BresciaOggi, ha parlato il direttore sportivo del Brescia Renzo Castagnini. Queste alcune delle sue dichiarazioni, riprese da tifobrescia.it: “Fino a 4-5 partite fa guardavo ancora la classifica verso l’alto: è stato un errore, siamo consapevoli della delicatezza della situazione, sappiamo i rischi che corriamo”.
Sulla fiducia alla squadra e al tecnico: “Su questo gruppo metto la mano sul fuoco: è compatto, lavora sodo, è attaccato alla maglia. Ora però conta solo fare i risultati, tornare a vincere. Bisogna dare di più. Maran? Ha la fiducia della società: andremo avanti con lui fino alla fine”.
Sulle voci di una possibile cessione societaria: “A loro quel che viene da fuori interessa poco, idem a me quando giocavo”. Ma che presidente è Cellino in questo momento? Uno che ormai ha la testa solo alla cessione? Cellino è un presidente vero. Al Brescia vuole bene, ci mette testa e cuore 24 ore al giorno, non ci dorme la notte. Vuole che si salvi”
Il discorso di Cellino: “Ieri (mercoledì; ndr) ha parlato alla squadra e ha fatto un discorso da padre, bellissimo, toccante. Cede o non cede la società? Non è un pensiero che ci riguarda o può influire sul lavoro di tutti i giorni”.
Sul mercato di gennaio: “Non credo alle rivoluzioni a campionato in corso e nemmeno il presidente ci crede. Per cambiare i giocatori, bisogna che qualcuno ti permetta di farlo. E ho trovato difficile migliorare questa squadra”.
Appello alla città: “A parte la Curva Nord, Brescia è assente. Ma è una situazione che abbiamo creato noi, è nostra la responsabilità. In questo momento abbiamo bisogno di tutti. La squadra va aiutata, sostenuta. I giocatori hanno bisogno di sentire l’appoggio. La società glielo garantisce ogni giorno, ci piacerebbe che anche Brescia lo facesse. Mancano 8 partite, ci giochiamo la stagione”.







