
L'Udinese reagisce alle difficoltà: contro il Bologna prestazione solida anche senza la stoccata
L'Udinese interrompe la striscia di sconfitte consecutive fermando un Bologna che sta lottando per una nuova qualificazione in Champions League. In una gara che si preannunciava molto difficile, i bianconeri sono riusciti a rimettere in mostro una mentalità solida, tornando a mantenere la porta inviolata per circa 2 mesi. In attacco il ritorno di Keinan Davis dal primo minuto coincide con una maggior pericolosità offensiva per tutta la squadra, ma questo non è bastato per sbloccare il punteggio tra sfortuna (una traversa) e un pizzico di precisione (Ekkelenkamp che si fa ipnotizzare da Skorupski).
E' un Runjaic che per riuscire a invertire la rotta ha deciso di tornare all'antico, ma sparigliando le carte. Nonostante la defezione del vicecapitano Jaka Bijol infatti il tecnico decide di tornare a tre dietro, inserendo Kristensen e rispolverando Kabasele, per l'occasione anche capitano vista l'assenza anche di Thauvin. A lasciare spazio al difensore ex Watford è Lovric, che si accomoda per questa volta in panchina. Davanti, con Lucca infortunato, c'è Keinan Davis, che invece è finalmente tornato a disposizione per dare fiato a un reparto decisamente sfortunato in questi mesi.
Diversi gli aspetti positivi da portare a casa dopo questo pareggio. Oltre al punto conquistato, che interrompe la striscia negativa, c'è la solidità difensiva. Il trio inedito infatti si connette abbastanza bene con gli esterni, riducendo al minimo i pericoli per buoni 70 minuti, fino a quando un Bologna con più profondità della rosa non prende il sopravvento con i cambi. Nel finale la fortuna e l'imprecisione di Orsolini consetono a Okoye di mantenere la porta inviolata, ma in generale è un'Udinese che è tornata a mostrarsi compatta.
In attacco poi Davis ha fatto vedere quanto un attaccante capace di legare anche il gioco sia imprescindibile in questa squadra. L'inglese, finchè ha avuto fiato, è stato protagonista di tutte le transizioni, cercando più volte la via del gol. Bologna non gli porta molta fortuna di solito (traversa anche nel girone di ritorno dell'anno scorso), ma il cambio di passo rispetto alle ultime gare, con Lucca isolato o con Iker Bravo a fare da falso nove, è stato netto.
Ora Runjaic dovrà fare la conta in vista di sabato per la sfida con il Cagliari. L'emergenza infatti, nonostante qualche rientro in questi giorni, è destinata ad aggravrasi. Ekkelenkamp infatti si è fermato dopo un fastidio muscolare avvertito nel corso del primo tempo e le sue condizioni andranno valutate. Payero ed Ehizibue erano diffidati e sono stati ammoniti, quindi dovranno saltare la partita per squalifica.
E' un Runjaic che per riuscire a invertire la rotta ha deciso di tornare all'antico, ma sparigliando le carte. Nonostante la defezione del vicecapitano Jaka Bijol infatti il tecnico decide di tornare a tre dietro, inserendo Kristensen e rispolverando Kabasele, per l'occasione anche capitano vista l'assenza anche di Thauvin. A lasciare spazio al difensore ex Watford è Lovric, che si accomoda per questa volta in panchina. Davanti, con Lucca infortunato, c'è Keinan Davis, che invece è finalmente tornato a disposizione per dare fiato a un reparto decisamente sfortunato in questi mesi.
Diversi gli aspetti positivi da portare a casa dopo questo pareggio. Oltre al punto conquistato, che interrompe la striscia negativa, c'è la solidità difensiva. Il trio inedito infatti si connette abbastanza bene con gli esterni, riducendo al minimo i pericoli per buoni 70 minuti, fino a quando un Bologna con più profondità della rosa non prende il sopravvento con i cambi. Nel finale la fortuna e l'imprecisione di Orsolini consetono a Okoye di mantenere la porta inviolata, ma in generale è un'Udinese che è tornata a mostrarsi compatta.
In attacco poi Davis ha fatto vedere quanto un attaccante capace di legare anche il gioco sia imprescindibile in questa squadra. L'inglese, finchè ha avuto fiato, è stato protagonista di tutte le transizioni, cercando più volte la via del gol. Bologna non gli porta molta fortuna di solito (traversa anche nel girone di ritorno dell'anno scorso), ma il cambio di passo rispetto alle ultime gare, con Lucca isolato o con Iker Bravo a fare da falso nove, è stato netto.
Ora Runjaic dovrà fare la conta in vista di sabato per la sfida con il Cagliari. L'emergenza infatti, nonostante qualche rientro in questi giorni, è destinata ad aggravrasi. Ekkelenkamp infatti si è fermato dopo un fastidio muscolare avvertito nel corso del primo tempo e le sue condizioni andranno valutate. Payero ed Ehizibue erano diffidati e sono stati ammoniti, quindi dovranno saltare la partita per squalifica.
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