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La vendetta perfetta di Italiano: il Bologna batte 1-0 la Fiorentina e si rifà sotto
La 'vendetta perfetta' di Vincenzo Italiano trova compimento nel pomeriggio del Dall'Ara e nell'1-0 a quella Fiorentina che era stata casa sua nelle ultime tre stagioni e che, con la sconfitta di Bologna, deve abbandonare il sogno di raggiungere lo storico record assoluto di 9 vittorie consecutive. Il tutto condito da un'esultanza finale che ha fatto discutere.
In casa rossoblù il bicchiere è decisamente pieno, anche limitandosi a guardare solo e soltanto quanto ha detto il campo. Il gol decisivo è stato segnato da Odgaard, il migliore nelle pagelle di Tuttomercatoweb.com (leggile qui), ma il danese non è stato l'unico a brillare: l'ingresso di Ferguson ha cambiato l'inerzia al match e fatto crescere anche la prestazione del giovane Dominguez, autore dell'assist vincente nell'azione che ha portato al gol decisivo. Una vittoria importante anche per accorciare in classifica.
Italiano in conferenza stampa, oltre a rispondere nel merito all'attacco ricevuto dal ds viola Pradè a proposito della sua esultanza, analizza con soddisfazione il successo con queste parole: "Nel secondo tempo abbiamo accelerato grazie a Ferguson e Odgaard, mettendo più spesso piede nella loro metà campo. Molto meglio il secondo del primo tempo, quello ha decretato la nostra vittoria. Temevamo Kean, i loro esterni e l'entusiasmo, è sempre molto pericoloso giocarci contro. Vittoria molto importante contro una grande squadra".
In casa rossoblù il bicchiere è decisamente pieno, anche limitandosi a guardare solo e soltanto quanto ha detto il campo. Il gol decisivo è stato segnato da Odgaard, il migliore nelle pagelle di Tuttomercatoweb.com (leggile qui), ma il danese non è stato l'unico a brillare: l'ingresso di Ferguson ha cambiato l'inerzia al match e fatto crescere anche la prestazione del giovane Dominguez, autore dell'assist vincente nell'azione che ha portato al gol decisivo. Una vittoria importante anche per accorciare in classifica.
Italiano in conferenza stampa, oltre a rispondere nel merito all'attacco ricevuto dal ds viola Pradè a proposito della sua esultanza, analizza con soddisfazione il successo con queste parole: "Nel secondo tempo abbiamo accelerato grazie a Ferguson e Odgaard, mettendo più spesso piede nella loro metà campo. Molto meglio il secondo del primo tempo, quello ha decretato la nostra vittoria. Temevamo Kean, i loro esterni e l'entusiasmo, è sempre molto pericoloso giocarci contro. Vittoria molto importante contro una grande squadra".
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