
Pisa, attesa per i risultati degli esami di Lind: prevale l'ottimismo, ma difficile vederlo a Brescia
In casa Pisa il fiato resta sospeso sul fronte Alexander Lind. Il centravanti infatti è ancora fermo ai box per il problema muscolare che lo ha bloccato nel corso della rifinitura alla viglia della sfida contro la Cremonese, poi rinviata per la morte di Papa Francesco, e il suo impiego contro il Brescia nella giornata di domani resta ancora in forte dubbio con la rifinitura odierna che darà la risposta definitiva sul suo impiego o meno.
L’attaccante, come riporta La Nazione, nella giornata di oggi dovrebbe sottoporsi agli esami strumentali, necessari per individuare con dovizia di particolari l’entità del guaio muscolare verificatosi lo scorso 20 aprile, e le sensazioni che filtrano dagli ambienti nerazzurri rimangono di grande fiducia e ottimismo. I tempi per vederlo fra i convocati in vista di Brescia restano però molto stretti con Inzaghi che potrebbe puntare così sul connazionale Henrik Meister al centro dell’attacco o in alternativa su Stefano Moreo.
Le valutazioni sul Rinoceronte Lind invece proseguiranno giorno dopo giorno in vista di un finale dal calendario fittissimo che impone la massima cautela: la sensazione è che il danese possa rivedere il campo, per uno spezzone, a inizio maggio contro Frosinone (in programma l’uno) o Bari (in programma il quattro).
L’attaccante, come riporta La Nazione, nella giornata di oggi dovrebbe sottoporsi agli esami strumentali, necessari per individuare con dovizia di particolari l’entità del guaio muscolare verificatosi lo scorso 20 aprile, e le sensazioni che filtrano dagli ambienti nerazzurri rimangono di grande fiducia e ottimismo. I tempi per vederlo fra i convocati in vista di Brescia restano però molto stretti con Inzaghi che potrebbe puntare così sul connazionale Henrik Meister al centro dell’attacco o in alternativa su Stefano Moreo.
Le valutazioni sul Rinoceronte Lind invece proseguiranno giorno dopo giorno in vista di un finale dal calendario fittissimo che impone la massima cautela: la sensazione è che il danese possa rivedere il campo, per uno spezzone, a inizio maggio contro Frosinone (in programma l’uno) o Bari (in programma il quattro).
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