Bari, così non va: altra rimonta subita, i biancorossi si complicano la vita

Un’altra occasione sprecata, un’altra rimonta subita. Il Bari cade ancora vittima della sua più grande fragilità: la gestione del vantaggio. Allo Stadio dei Marmi di Carrara, i biancorossi vedono sfumare tre punti preziosi in una gara che sembrava ormai sotto controllo, ma che si è trasformata nell’ennesima delusione di una stagione che si fa sempre più complicata.

Non è la prima volta, anzi, il copione è il solito. Le rimonte subite stanno diventando un incubo per la squadra ed tifosi. Il Bari parte bene, crea, segna, ma poi si sgretola. Mancanza di personalità? Calo fisico e mentale? Probabilmente un mix di tutto questo. E il risultato è sempre lo stesso: punti lasciati per strada e classifica che si complica, con la zona playoff ora distante due lunghezze e una concorrenza sempre più agguerrita.

Eppure, l’inizio era stato promettente. Il primo gol in biancorosso di Simic aveva portato avanti i galletti, dando l’illusione di una partita in controllo. Ma, come già troppe volte accaduto in stagione, il Bari ha abbassato il baricentro, lasciando campo agli avversari. La Carrarese ne ha approfittato e ha prima trovato il pari con Torregrossa, poi ha completato la rimonta con Guarino nella ripresa. Sul campo e sugli spalti, la sensazione è stata la stessa: smarrimento tra i giocatori, frustrazione tra i tifosi.

I numeri parlano chiaro: 16 pareggi, diverse sconfitte e ben nove rimonte subite, tra gare terminate in parità e partite perse. Non si tratta più di episodi sporadici, ma di un problema strutturale che fotografa perfettamente i limiti di questa squadra. Un dato preoccupante, soprattutto perché il Bari fatica non solo a difendere il vantaggio, ma anche a ribaltare le partite quando si trova sotto nel punteggio. Gli avversari lo sanno e ne approfittano, mettendo in difficoltà una squadra che sembra priva di carattere e incapace di reagire nei momenti cruciali. Serve un cambio di mentalità, più cattiveria agonistica, più solidità.

Il tempo stringe e la classifica non aspetta. Mancano sole sette giornate alla fine del campionato e i punti persi potrebbero pesare come macigni a fine stagione, con il Bari che ora rischia seriamente di restare fuori dalla zona playoff. Serve una risposta immediata, già dalla prossima gara. Perché la piazza merita di più, e perché altri punti persi, potrebbero significare la definitiva esclusione dai playoff.