Alte frequenze: da Maggiore a Falletti, il Bari elegge i trascinatori playoff

Servono alte frequenze. Il Bari, che venerdì tornerà in campo ospitando il Modena, non può sbagliare nulla. La mission è ormai nota: ottenere, quantomeno, quell'ottavo posto che sarebbe utile a giocarsi gli spareggi promozione. E fa niente che, proprio l'attuale piazza occupata dei galletti, possa non riservare immediati vantaggi nel percorso post-season. L'importante a questo punto sembra soltanto esserci, nell'ambito di una concorrenza agguerrita.

Servono trascinatori. Volti disposti a dispensare il proprio miglior calcio nel momento clou del campionato. Servirebbe, insomma, uno come Falletti che, dopo la bella prova col Palermo, era già atteso ieri dalla prova del nove, se non fosse stato per il rinvio della partita col Sudtirol. Appuntamento rimandato per l'uruguayano, dai cui sapienti piedi possono passare passaggi davvero fondamentali. Essenziale per questo Bari riscoprire la verve di un calciatore di qualità innata e da coccolare come abitualmente si fa con giocatori di certe caratteristiche.

E che dire di Maggiore: centrocampista col vizietto, vuole continuare a riversare energie nella sua avventura barese. Gli serviva proprio una scossa, è arrivata in Puglia dopo mesi complicati e lontani da quella brillantezza dimostrata a La Spezia, anche in massima serie. Se ne parlava un gran bene di Maggiore, anche in direzione big: non se ne fece nulla, poi il crollo delle quotazioni e ora il nuovo rilancio. In biancorosso Maggiore può ricostruire una credibilità che sembra fondata nei suoi proverbiali blitz. E' un'altra pedina da tenere sicuramente d'occhio per quelle gioie che non passano soltanto dai gol degli attaccanti puri, ma anche dalle retrovie. A questo Bari, in fondo, importa far più gol possibili per centrare un sogno.