Maggiore: "Mi voleva il Pisa, ho detto no. Il contratto? Ho una clausola che mi stimola"

Giulio Maggiore, giunto da qualche settimana a Bari, ha parlato quest'oggi in conferenza stampa di presentazione. Ecco le sue parole.

Sul gruppo che ha trovato: "Ho avuto un approccio ottimo con i compagni. Con il mister ho parlato da subito e mi chiede di fare un po' quello che fanno gli altri compagni di reparto, come giocare con la palla e fare movimento".

Sulla trattativa che l'ha portato a Bari: "La trattativa si è sviluppata negli ultimi giorni, poi la Salernitana ha rallentato un po' perché doveva completare alcuni acquisti. Io da parte mia, appena ho sentito il mio agente e il direttore, ho dato piena disponibilità e volontà di venire qui".

Spazio poi a un aneddoto sul mercato estivo: "In estate, verso la fine del mercato, mi ha cercato il Pisa. Mister Inzaghi, con cui avevo lavorato a Salerno, mi aveva richiesto esplicitamente e l'ho ringraziato a più riprese. Essendo spezzino, però, non ho potuto accettare l'offerta del Pisa, principalmente per una questione di cuore. A livello di contratto era una bella offerta ma ho preferito declinare per rispetto dello Spezia e di chi mi vuole bene".

Sul periodo difficile della squadra: "Sono qui da poche settimane ma ho trovato un gruppo che ha voglia di migliorare e superare i limiti che hanno condizionato quest'ultimo periodo. La cosa che ho notato è che nessuno vuole mollare e l'ambizione è sempre la stessa".

Sul suo contratto: "C'è un clausola nel contratto, un obbligo di riscatto in caso di promozione. Un qualcosa che è uno stimolo per me, in primis, ma deve essere anche un sogno per tutta la squadra".