Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / bari / In Primo Piano
Bari, esterni ok contro il Mantova: Dorval impressiona e Favasuli cresce. Occhio però ad un gradito rientro
Oggi alle 20:00In Primo Piano
di Piervito Perta
per Tuttobari.com

Bari, esterni ok contro il Mantova: Dorval impressiona e Favasuli cresce. Occhio però ad un gradito rientro

Nel Bari di Moreno Longo, anche il ruolo degli esterni assume una degna importanza. Compiti offensivi e compiti difensivi: il quinto di centrocampo, come da moderna connotazione, deve saper dare un contributo onnipresente nelle fasce di competenza. 

Nell'organigramma pugliese 2024/25, in senso assoluto e nello specifico, c'è una certezza di cui abbiamo spesso tessuto le lodi e che continua a dimostrarsi tra gli imprescindibili di Longo, ossia Mehdi Dorval. Anche a Mantova, l'algerino ha fatto ammattire il proprio uomo (ovvero Radaelli), costringendolo al giallo e poi alla sostituzione. Lui, invece, il campo non lo lascia mai, perché anche nei minuti finali può diventare garante di uno scatto in avanti, come contro la Cremonese, o un ripiegamento all'indietro. Dopo un'estate di dubbi ed un inverno in cui sembrava fatta per il trasferimento a Napoli, sebbene sarebbe rimasto in biancorosso in prestito, l'ex Cerignola non smette di incidere. 

Sul versante opposto, invece, ha trovato spazio nelle ultime quel Costantino Favasuli che sembrava, almeno a inizio stagione, poter essere punto fermo dello scacchiere tattico viste anche le ottime cose ammirate a Terni. Nelle circostanze in cui è stato chiamato in causa, da titolare prima e da subentrante poi, la sensazione è stata quella di timore, come se la spregiudicatezza fosse rimasta in Umbria e a Bari sia subentrato il peso della maglia. Ai nostri microfoni, quando il ragazzo stava assurgendo a titolare visto l'infortunio di Oliveri, il direttor Capozucca lo definì "generoso", distaccandosi dal sentiment comune che lo vedrebbe come una delusione. Nella trasferta lombarda, l'ex Fiorentina ha lottato alacremente su ogni pallone, equilibrando la foga di Dorval dall'altra parte. Una prova arcigna, con qualche spunto audace, che anche Pucino ha ieri elogiato presso Radio Bari, a dimostrazione che il giocatore sta venendo fuori, nei suoi pregi e con qualche difetto frutto della giovane età.

In questo rush finale, Longo ritroverà a stretto giro di posta quell'Andrea Oliveri che fu gran protagonista della serie di imbattibilità di inizio stagione, out nelle ultime causa lesione al bicipite. E ci ricordiamo delle sgambate rapide e dell'attitude tignosa dell'ex Catanzaro. Per di più, è corretto citare anche Tripaldelli, che però è vice della freccia di origine francese precedentemente descritta. Per puntare ai playoff, serve anche che sugli esterni il Bari voli. I segnali sono incoraggianti, ma anche qui, in un reparto altrettanto focale come gli altri, serve continuità.