Bari, ora serve una nuova reazione. Con il Sudtirol un solo risultato possibile

Non era ormai più abituato il Bari a dover rialzarsi dopo una sconfitta. Ben 14 risultati utili consecutivi avevano quasi fatto dimenticare quel brutto sapore alla squadra di Longo che, dopo il doppio ko con Juve Stabia e Modena nelle prime due uscite stagionali, aveva fatto un percorso quasi netto. Lo scorso venerdì, invece, i biancorossi sono usciti sconfitti dall'Arena Garibaldi di Pisa senza poter recriminare molto: troppo evidente il dislivello tra le due squadre. 

Allora domani pomeriggio il Bari è chiamato a una nuova reazione, dimostrando che la sconfitta non ha minato le certezze costruite con pazienza e fatica. L'avversario non sarà dei più comodi: il Sudtirol, pur in una situazione di classifica molto complicata, ha deciso di affidarsi a un allenatore abituato a vendere cara la pelle come Fabrizio Castori. Bisognerà essere pazienti e lucidi per portare a casa il risultato pieno, senza peccare di inquietudine e nervosismo qualora la gara non dovesse sbloccarsi subito. 

Si rivedrà al centro dell'attacco Kevin Lasagna con Andrija Novakovich. Il tandem pesante ha fin qui regalato grandi soddisfazioni a Moreno Longo e sarà fondamentale domani per sbrogliare la matassa. In quella che si prefigura come una gara molto bloccata e arcigna, sarà fondamentale il lavoro fatto da uno tra Sibilli e Falletti. Decisamente troppe le occasioni perse dai due nelle ultime settimane: quella di domani dovrà essere la loro partita.