Bianco: "Centrocampo ben assortito. Vi spiego il mio ruolo nel settore giovanile. I genitori? Spesso..."
Nel proseguo dell'intervista a Raffaele Bianco ne 'Il bianco e il Rosso TB Sport', in onda su RadioBari, l'ex centrocampista biancorosso ha chiarito circa il suo ruolo di direttore tecnico del settore giovanile barese: "Curo i rapporti con gli allenatori. Abbiamo cambiato con Marcello (Sansonetti, responsabile del settore giovanile) tanti allenatori. Curo l'aspetto caratteriale ed emotivo e sono un supporto anche per i genitori che sono una parte importante. Devi essere bravo a gestire le situazioni. Dopo questi tre mesi, mi trovo a mio agio in questo ruolo delicato in una piazza importante. Da quest'anno abbiamo costruito una rete capillare per arrivare prima delle società del Nord che pizzicano i giocatori che la Puglia coltiva. C'è una buona dose di qualità e speriamo di migliorarla sempre di più con lo sviluppo di tutte le attività".
Sui criteri di scelta dei vari tecnici, ha detto: "La prima domanda fatta agli allenatori è stata: Qual è la tua ambizione? Se la risposta fosse stata il Real Madrid, ad esempio, li avremmo scartati a prescindere dal curriculum. Dev'essere un formatore a 360 gradi, non deve essere promotore di sé stesso. Per adesso, questa cosa l'abbiamo riscontrata. Non bisogna guardare i risultati, ma un ambiente corretto in cui tutti sono coinvolti e stanno crescendo".
Sul ruolo dei genitori in questa realtà, ha dichiarato: "Diciamo che c'è buona partecipazione che in pochi casi sfocia in maleducazione. I genitori incidono spesso in maniera sbagliata, perché tarpano le ali non facendoli apprezzare lo sport in tutte le sue componenti".
Infine, questo il suo giudizio sul centrocampo del Bari: "È un centrocampo ben assortito. Benali è stato continuo anche l'anno scorso. È l'espressione più positiva di quel comparto. Anche Maita è tornato sui livelli buoni. Anche Lella può dare tanto a livello di gamba e di corsa. Più in generale la squadra ha caratteristiche variegate. Sono fiducioso per natura, ma da inizio stagione ho percepito ottime sensazioni".