Bianco: "Vittoria pesante contro Salernitana, la squadra ha identità. Longo? Ti dice le cose in faccia"
Nell'appuntamento serale con 'Il bianco e il rosso TB Sport', in onda su RadioBari, è stato intervistato l'ex centrocampista biancorosso, attualmente direttore tecnico delle giovanili Raffaele Bianco. Queste alcune delle sue parole.
Su Salernitana-Bari: "Cambia tantissimo perché arriva prima di una sosta che sarebbe potuta diventare pesante in caso di una non vittoria. L'aspetto psicologico che si porta dietro questa vittoria è molto pesante. Il primo tempo è stato fatto bene, gli attaccanti hanno ritrovato il gol, gli esterni si sono confermati. È una squadra che ha un'identità, e lo si è visto anche nelle partite non vinte. È stata la giusta chiusura di una partita fatta nel modo giusto, con una sofferenza giusta nel secondo tempo nell'ottica dei novanta minuti".
Su Moreno Longo: "Grandissima personalità. Ha avuto un grande impatto. Da quel che so, è una persona che parla in faccia. Meglio questo che indifferenza, i calciatori lo percepiscono e ciò ha un risvolto positivo".
Sulla possibile fuga delle prime tre della classifica: "Hanno preso un bel vantaggio ma è passato solo un terzo del campionato. È molto logorante. Aspetterei un po' per dare un giudizio. Ci sono squadre che devono trovare una loro continuità e che partivano con alte ambizioni, e ci metto anche il Bari. Il Pisa e lo Spezia sono impronosticabili, il Sassuolo ha dei valori tecnici un po' superiori rispetto alla media".
Sulla foto postato dal mister nel pomeriggio: "Vedi i festeggiamenti di chi non gioca come Raffaele (Maiello, ndr). Si nota un' unità di intenti all'interno del gruppo, fondamentale per raggiungere un qualsiasi obiettivo".