Longo: "Pisa veemente, tanto lavoro da fare. C'è gap con le prime. Sibilli e Falletti? Vanno sostenuti"
Nel post partita di RadioBari dopo Pisa-Bari, Moreno Longo ha rilasciato alcune dichiarazioni. Queste le sue parole.
Sulla partita: "Abbiamo perso una partita vinta meritatamente dal Pisa. Superiori in tanti duelli, hanno avuto un impatto veemente. Abbiamo cercato di opporci nel miglior modo possibile, ma diventa difficile contro avversari del genere. Prendiamo questa partita come un'esperienza importante che dobbiamo portarci dietro per capire il gap con queste squadre top e come poter migliorare. Ne devi uscire rinforzato sul voler arrivare a questo livello. Naturalmente il fatto di venire con due attaccanti e un trequartista era per giocarsi la nostra solita partita che non siamo riusciti a fare per merito del Pisa. Potevamo fare alcune cose in modo migliore, ma i ragazzi hanno messo tutto sotto il profilo dell'impegno".
Sul Pisa e le scelte difensive: "Lo sapevamo che era simile allo Spezia. Non siamo riusciti a fare quello step in più, che era giusto provare vista la nostra classifica e il nostro periodo. Simic fuori? Scelta tecnica, Vicari stava bene e secondo me ha fatto una buona partita contro un cliente scomodo come Lind. Poi con l'ammonizione, abbiamo messo dentro Tripaldelli che da terzo poteva darci una mano in propensione offensiva. Grande partita di Obaretin".
Sul livello delle altre: "C'è un gap con le prime tre squadre, ma ci sono altre squadre che sono costruite per fare un altro tipo di campionato e che sono dietro di noi. La mancanza è a 360 gradi. Questa squadra si sta costruendo il suo percorso. C'è tanto lavoro da fare. Stanno mostrando una forza importante e non ci si stupirebbe se non si disputassero i playoff. Mi aspetto di tutto in Serie B. Bisogna mantenere equilibrio, ci sono altre tappe. Questa sconfitta deve dare consapevolezza e non togliere autostima".
Su Sibilli e Falletti: "Loro devono crescere. Devono essere più determinanti in queste partite, ma sono tranquillo perché vedo la serietà con cui si preparano e vanno sostenuti, da me e dalla piazza. Sono convinto che possono incidere anche a questo livello".