Longo: "Voglio continuità. Benali e Maiello insieme? Si può. Brescia ostico, Lella..."
Sabato c'è Brescia-Bari, un match di cartello per i biancorossi che vogliono vincere ancora. Oggi la conferenza di Longo: "Mi aspetto di proseguire sotto l'aspetto della continuità, è normale che ci piacerebbe. Dobbiamo vivere partita per partita: è un campionato dove non si può parlare a lunga gittata. C'è una classifica ancora corta. Vinci due partite e ti ritrovi su, le puoi perdere e ti ritrovi giù".
Sul centrocampo... "La coesistenza fra Benali e Maiello esisteva già in estate, potenzialmente si può fare. Si può lavorare in più modi. Non abbiamo una codifica fissa. Abbiamo alternato il modo di attaccare diverse volte, utilizzeremo quel che pensiamo più proficuo. Come primo pensiero, avevamo pensato potessero coesistere ed è una cosa fattibile".
Sulle rimonte... "Ho detto in primis io che è stato un nostro limite fin qui. Ma abbiamo anche pregi. Dopo quattro mesi parlare di perfezione viene difficile. Ci sarà sempre un aspetto su cui lavorare, stiamo lavorando su questo. Se non avessimo avuto questo difetto probabilmente eravamo assieme al Sassuolo...".
Il Brescia... "Lo reputo forte e difficile da affrontare, specie in trasferta. Faranno di tutto per vincere, hanno un organico che ai nastri di partenza veniva preventivato quantomeno come candidato ai playoff. E' un avversario veramente ostico, noi dovremo avere coraggio e fare la nostra partita".
Spazio anche per un pensiero su Lella... "Sta lavorando duro per ritrovare una condizione importante. E' un ragazzo eccezionale che ogni allenatore vorrebbe per disponibilità, applicazione e serietà. Sarà molto utile a questo Bari il prima possibile".