Boris Radunovic: errori e miracoli, il “nuovo amico” tra i pali del Bari
Arrivato a Bari all’inizio di questa stagione, Boris Radunovic ha saputo conquistarsi in fretta il ruolo di titolare, nonostante qualche difficoltà iniziale. Dal suo arrivo dal Cagliari, il portiere serbo ha fatto breccia nel cuore dei tifosi biancorossi, trasformandosi rapidamente in un punto di riferimento della difesa e in una vera e propria “saracinesca”. Dopo qualche incertezza nelle prime giornate, il numero 1 del Bari ha trovato la sua dimensione, diventando uno degli artefici della solidità difensiva della squadra, con ben 6 clean sheet in 13 partite e soli 11 gol subiti, una statistica che colloca la squadra tra le migliori difese di serie B, superata solo dallo Spezia. Radunovic ha fatto della sicurezza e della reattività le sue armi principali, riuscendo a farsi perdonare gli errori iniziali con interventi decisivi
Nei primi mesi della sua avventura a Bari, Radunovic ha alternato buone prestazioni a qualche errore che ha alimentato qualche dubbi sulla sua affidabilità. Se le prime giornate avevano messo in evidenza qualche incertezza, con il passare delle settimane il portiere ha dimostrato il suo valore attraverso interventi che hanno fatto la differenza nei momenti cruciali delle partite.
Nell’ultima partita in casa della Salernitana, ad esempio, è stato protagonista assoluto, compiendo parate decisive che hanno mantenuto il risultato a favore del Bari, mostrando un’ottima reattività su più tiri avversari. Un’altra buona prestazione è arrivata contro la Reggiana: in quella partita, Radunovic ha effettuato diversi interventi di alto livello, ma la sua serata è stata poi macchiata da un errore che ha regalato un rigore agli avversari, permettendo loro di pareggiare.
Contro la Carrarese, Radunovic si è confermato provvidenziale, compiendo un intervento prodigioso negli ultimi minuti che ha salvato il risultato per il Bari, mantenendo la squadra in corsa per il risultato positivo. Allo stesso modo, nelle partite contro Spezia e Catanzaro, il serbo ha dimostrato grande freddezza e reattività. Nel match contro lo Spezia, è stato tra i migliori in campo, effettuando parate importanti, mentre contro il Catanzaro, nonostante un gol subito che avrebbe potuto essere evitato, ha salvato il risultato con una parata salva-punti negli ultimi minuti.
Anche contro la Cremonese è stato uno dei migliori in campo, riuscendo a mantenere il risultato in equilibrio grazie a interventi decisivi. In particolare, quando il Bari era sotto 1-0, il portiere ha compiuto una parata sensazionale su De Luca, mantenendo la squadra in partita e permettendo poi il pareggio.