Il Bari ad Al-Sabah? LDL chiarisce: "Soap opera, nulla di concreto". E sugli investimenti: "Quest'anno 24 milioni di costi. Napoli imparagonabile perché..."
"Al-Sabah? In verità è finito tutto lì. Si è creata una soap opera". Luigi De Laurentiis ha bloccato oggi in conferenza qualsiasi ipotesi su un dialogo in corso con lo sceicco che, negli scorsi mesi, aveva acceso le fantasie. "Con lo sceicco nulla di concreto. Non c'è un cartello vendesi fuori dallo stadio. Non ho lavorato questi anni per ricostruire questo brand per lasciarlo al primo che passa. Consegnerò questa squadra alla miglior proposta, che sia concreta e che porti il Bari più in alto possibile. A me dispiace che il rapporto con la piazza non sia idilliaco ma è difficile lo sia fra una società e una piazza. Mi preme che i tifosi spingano la squadra: a Salerno un bellissimo esempio di calcio. Vedere tanti tifosi è un orgoglio".
De Laurentiis ha rimarcato: "Gli investimenti a Napoli e la multiproprietà? Il Napoli e il Bari sono imparagonabili. Il Napoli ha vinto uno Scudetto dopo vent'anni di duro lavoro. Ci sono stati investimenti costruiti nel tempo e in una Serie A che ha introiti completamente diversi rispetto alla B. Senza quegli introiti, il Napoli non avrebbe costruito in maniera intelligente. Perdiamo soldi ogni anno, il campionato di B è falsato con proprietà straniere e paracaduti di squadre che scendono dalla A. Il Bari perde soldi ogni anno: questo è il massimo delle nostre capacità. Penso che quest'anno avremo 24 milioni di costi e gravi perdite. Il calcio è in difficoltà".