Perinetti a TuttoBari: "Col Catanzaro mancata precisione. Se sta bene, un mio pupillo può dare una mano"

Abbiamo intervistato ai nostri microfoni il direttore sportivo, in passato anche al Bari, Giorgio Perinetti con cui abbiamo discusso di diversi temi.

Sulla partita tra Bari e Catanzaro di venerdì scorso, ha dichiarato: "Ho recuperato il primo tempo tramite highlights, il secondo l'ho visto direttamente in televisione. Il Bari ha fatto un'ottima partita dove, e non è la prima volta che accade, non ha sfruttato in maniera importante la propria superiorità. Nonostante gli ottimi attaccanti e l'ottima struttura che ha, non è riuscito a chiudere la pratica e a reagire dopo il pareggio di Iemmello".

Sulla Serie B e sulle prospettive della squadra, ha invece detto: "La Serie B è il campionato più imprevedibile del mondo; comincia ogni domenica per cui è difficile fare pronostici e dire dove possa arrivare la squadra. Il lavoro di Magallini e Di Cesare è stato molto buono, Longo è uno che ha vinto dei campionati ed ha ottima esperienza, però esporsi è complicato. Nel breve periodo, va migliorata la precisione sotto porta, perché se le partite restano in bilico c'è il rischio che ti sfuggano".

Questa invece la sua opinione sul parco attaccanti: "Io spero sempre nell'esplosione di Favilli, che è un mio pupillo e che se sta bene fisicamente può dare una grandissima mano. Poi c'è la qualità di Falletti e Sibilli, c'è Sgarbi che penso che alla fine saprà farsi valere, e dimentico qualcuno. Quindi, l'impianto è molto buono".