L'ex presidente Giancaspro respinge le accuse di fallimento. Ecco cosa lo avrebbe causato
Come riportato da TeleBari, è stato ascoltato oggi dal Tribunale di Bari l'esposto di Cosmo Antonio Giancaspro, ex presidente del FC Bari 1908, accusato di aver causato il fallimento della squadra, con la mancata iscrizione alla Serie B nell'estate del 2018 e conseguente ripartenza dai dilettanti. In sintesi, ha ricordato di aver contribuito a due ricapitalizzazioni di 15 milioni con fondi propri.
Addentrandosi nello specifico, assistito dall'avvocato Felice Petruzzella, Giancaspro non ha negato l'esposizione debitoria di 10 milioni di euro, ma gli eventi che, secondo lui, avrebbero portato al fallimento sono il provvedimento di esclusione dal campionato disposto dalla Covisoc, l'istanza di fallimento della società proposta dalla procura di Bari, lo svincolo immediato di tutti i giocatori sotto contratto disposto dalla Federazione. Per quest'ultimo motivo, la società avviò un contenzioso con i giocatori che abbandonarono il ritiro.
Il processo è stato aggiornato al 6 febbraio 2025.