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Valerio Di Cesare 'primo artefice della salvezza'. Con lui per voltare pagina
sabato 6 luglio 2024, 19:00News
di Antonio Testini
per Tuttobari.com

Valerio Di Cesare 'primo artefice della salvezza'. Con lui per voltare pagina

Non ce ne vorrà il direttore Ciro Polito, ma il "primo vero artefice della salvezza del Bari" ha un nome e un cognome ben diverso dal suo. Non lasciano molti dubbi i gol nella partita della verità contro il Parma, quello risolutivo con il Brescia e quello della vita contro la Ternana: il Bari l'anno prossimo giocherà in Serie B e non in C grazie soprattutto a Valerio Di Cesare. Ma non solo dai gol è stata segnata la stagione dell'ex capitano: come dimenticare le lacrime nella conferenza pre-Cosenza? Un gesto di amore per la maglia e di umiltà come non se ne vedono spesso nel mondo del calcio. 

Intanto a Bari, dal punto di vista dell'organigramma societario è cambiato il mondo. Polito è stato allontanato ed è arrivato Giuseppe Magalini. Ma è ancora al capitano che la piazza biancorossa si aggrappa e si aggrapperà. Sarà per lui un'estate importante, l'estate in cui inizierà a vestire i panni del dirigente e potrà farlo all'ombra di un grande insegnante come Magalini. Ma uno come Di Cesare non avrà mai solo da imparare, ha molto da insegnare anche a un uomo navigato ed esperto come il direttore ex Catanzaro. Come ha sottolineato ai nostri microfoni ieri Mimmo Di Carlo, Valerio farà una scuola importante quest'estate; ma lui stesso, conoscendo meglio di chiunque altro Bari, potrà aiutare Magalini a familiarizzare con la piazza e con le esigenze della città. 

Allora, Bari si avvinghia ancora a Di Cesare, l'uomo di sempre. Quello dei grandi traguardi sfiorati, di quelli raggiunti, quello delle notti in cui è difficile restare compatti. L'artefice numero uno di tutte le imprese della storia recente del Bari, a prescindere da quello che possa dire chi è andato via.