
Palmiero: "Siamo focalizzati su queste 4 gare finali. Il gruppo è unito. I tifosi? Sono la nostra forza, si scelgono queste piazze proprio per respirare questa passione"
Luca Palmiero, centrocampista dell'Avellino, è stato ospite di Contatto Sport, format di Prima Tivvù. Tanti i temi trattati, dalla vittoria sul Benevento alle prossime 4 sfide che attendono i lupi.
Queste le sue parole: "Serata stupenda, stadio bellissimo, non era facile, un derby è sempre un derby. Il Benevento è un avversario forte, siamo super felici di questa grande vittoria. Si è dormito poco, l'adrenalina era altissima, ora abbiamo una settimana di tempo per ricaricare le pile e pensare al Catania".
Sulla gara: "Il Benevento è forte, ci sta di poter soffrire, lo abbiamo fatto nel primo tempo, nel secondo invece ci siamo messi meglio in campo. Giocavamo contro una squadra forte, che in questo momento sta avendo delle difficoltà, ma la classifica non rispecchia il valore di questa squadra".
Su Armellino: "E' un esempio, è una guida perfetta, ha giocato poco, ma nonostante questo non ha mai mollato in allenamento, anzi, ha sempre dato un supporto a tutti, ha detto una parola per un compagno, una pacca sulla spalla. E' davvero un grande capitano".
Sul rendimento: "Sono contento del mio rendimento, ma quello che conta è l'obiettivo della squadra. Sappiamo che siamo a 4 vittorie dall'obiettivo, testa bassa e cercare di dare sempre il massimo, non abbiamo fatto ancora nulla".
Su Sounas: "E' un grande giocatore, una grandissima persona, molto umile, aiuta i compagni, non è un caso che abbia vinto il campionato già 3 volte".
Sull'obiettivo: "Nessuna voglia di riscatto rispetto all'anno scorso, c'è voglia di raggiungere l'obiettivo. Certo, c'è rabbia per come è andato il playoff l'anno scorso, ma ora dobbiamo guardare avanti e finire alla grande queste ultime 4 partite".
Sulle critiche: "Mi rendo conto di aver reso di più quest'anno. Non è dovuto alla gestione tecnica, ma a un contesto di squadra. A parte ho giocato di più quest'anno. Ma quest'anno credo che la squadra sia più forte rispetto all'anno scorso".
Pochi gol su calci di punizione: "Forse si prova di meno a calciare da fuori, ma nel calcio in generale. Noi in generale calciamo poco, vero, forse dovremmo tirare un po' di più da fuori. Tecnicamente e balisticamente abbiamo giocatori validi".
Sui tifosi: "Sono da brividi, rivedendo anche le varie immagini sui social è ancora stupendo. In campo magari non ti rendi molto conto, poi con le immagini, i video sui social davvero ti rendi conto. Sono il motivo per cui magari si scelgono queste piazze, sono meravigliosi. Ho avuto la fortuna di vincere a Cosenza, anche lì grande calore. Mi auguro siano lo stesso tra un mesetto".
Un gol decisivo a Catania: "Magari, l'importante è fare bene. Cosa prometto nel caso? Un taglio di capelli molto corto".
Sul Catania: "Formazione molto forte, che ha grandi valori. Vengono da una serie di risultati positivi, non sarà facile in un ambiente molto caldo e senza tifosi. Noi sappiamo quanto ci giochiamo, daremo tutto, cercando di strappare punti pesanti".
Un messaggio ai tifosi: "Poco da dire, che continuino a sostenerci, sono il nostro motore, quelli che ci accendono, e sono contento di poter giocare per questi colori e questi tifosi".







