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Dopo l'Atalanta, il Bruges sfida l'Aston Villa. Emery: "In trasferta ci sentiamo meno forti"
L'Aston Villa affronterà il Club Brugge per la seconda volta in questa stagione, domani sera, nella gara di andata degli ottavi di finale della UEFA Champions League. I belgi arrivano dalla vittoria contro l'Atalanta e ora vogliono provare a sorprendere gli inglesi.
Il tecnico dell'Aston Villa, Unai Emery, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match: "Abbiamo informazioni su di loro avendo giocato qui a novembre e ora siamo a marzo. Nel processo che stiamo facendo, speriamo di poter fare meglio ora. Competere è una cosa che devi fare in ogni partita che stai giocando. Abbiamo analizzato la partita che abbiamo giocato qui e loro hanno giocato un calcio fantastico, ma non abbiamo giocato come avrei voluto io".
La chiave per l'allenatore sarà la concentrazione: "Dovremo cercare di essere concentrati e raggiungere il nostro obiettivo collettivamente attraverso i nostri singoli giocatori, ottenendo il meglio dalla loro mentalità, dalle loro abilità individuali, dalla loro combinazione in campo nella nostra idea tattica in attacco e in difesa, questa è la chiave".
Sulla strategia da usare: "Quando avremo la palla dovremo essere forti, dominando la partita come vogliamo fare. La nostra sfida è farlo attraverso i giocatori che abbiamo: Asensio, Rashford e gli altri giocatori che abbiamo. Giocando in trasferta, guardo i nostri risultati nelle ultime 12 partite: ne abbiamo perse nove e ne abbiamo vinte tre. Non sono buoni risultati quelli che abbiamo ottenuto. Per trovare un equilibrio, ci sentiamo molto forti in casa. Abbiamo giocato 23 partite e ne abbiamo perse solo due in questa stagione. Abbiamo perso contro l'Arsenal in Premier League ad agosto e abbiamo perso contro il Crystal Palace in Coppa di Lega. Ci sentiamo forti e costanti in casa, ma non lo siamo in trasferta".
Il tecnico dell'Aston Villa, Unai Emery, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match: "Abbiamo informazioni su di loro avendo giocato qui a novembre e ora siamo a marzo. Nel processo che stiamo facendo, speriamo di poter fare meglio ora. Competere è una cosa che devi fare in ogni partita che stai giocando. Abbiamo analizzato la partita che abbiamo giocato qui e loro hanno giocato un calcio fantastico, ma non abbiamo giocato come avrei voluto io".
La chiave per l'allenatore sarà la concentrazione: "Dovremo cercare di essere concentrati e raggiungere il nostro obiettivo collettivamente attraverso i nostri singoli giocatori, ottenendo il meglio dalla loro mentalità, dalle loro abilità individuali, dalla loro combinazione in campo nella nostra idea tattica in attacco e in difesa, questa è la chiave".
Sulla strategia da usare: "Quando avremo la palla dovremo essere forti, dominando la partita come vogliamo fare. La nostra sfida è farlo attraverso i giocatori che abbiamo: Asensio, Rashford e gli altri giocatori che abbiamo. Giocando in trasferta, guardo i nostri risultati nelle ultime 12 partite: ne abbiamo perse nove e ne abbiamo vinte tre. Non sono buoni risultati quelli che abbiamo ottenuto. Per trovare un equilibrio, ci sentiamo molto forti in casa. Abbiamo giocato 23 partite e ne abbiamo perse solo due in questa stagione. Abbiamo perso contro l'Arsenal in Premier League ad agosto e abbiamo perso contro il Crystal Palace in Coppa di Lega. Ci sentiamo forti e costanti in casa, ma non lo siamo in trasferta".
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