Inter in scioltezza, Atalanta vera antagonista. Napoli al massimo, Juve passo da fallimento. Fonseca esonero inevitabile

Due di cuori
Questo campionato è veramente bello. Siamo alla fine dell'anno e abbiamo questa certezza cosa non da poco. Un triello di squadre la davanti che si battono per raggiungere l'obiettivo finale. Un torneo così non può non conquistare il cuore. Anche la giornata 18 ha confermato questo andamento, ma attenzione l'inter sta mandando un segnale importante. La squadra di Inzaghi è di nuovo famelica e solida. L'Inter batte il Cagliari e per la terza volta consecutiva non subisce gol e nelle ultime 5 partite, per ben 4 volte la porta è rimasta imbattuta, inoltre i nerazzurri hanno segnato ben 19 reti. Numeri pesanti ma quello che impressiona maggiormente è che l'Inter vince in scioltezza. Per usare un metafora motociclistica: i nerazzurri non sono a gas spalancato e devono anche recuperare una partita.
Il Napoli non sta certo a guardare, batte il Venezia e rimane in vetta con la Dea. Gli azzurri non mollano e vengono a capo di una partita scomoda e spigolosa. Il Napoli ha creato ma per ottenere i tre punti ha dovuto crederci fino alla fine lottando su ogni pallone per trovare poi il colpo di Raspadori. Una squadra tosta quella di Conte che vince la settima partita di misura. Il Napoli in vetta è la squadra che segna meno e nelle partite si nota una certa fatica nella fase realizzativa. Gli azzurri sembrano andare al massimo, ma ci sono.
La vera antagonista dell'Inter al momento ritengo sia l'Atalanta. Contro la Lazio soffre tanto nel primo tempo perchè trova una squadra aggressiva e ben messa in campo. Il tecnico Baroni con un centrocampista in più ha tolto l'aria alla mediana del Gasp. La Lazio poteva chiudere la prima frazione con più di un gol. Nella ripresa è venuta fuori la vera Dea, i cambi hanno fatto la differenza e l'Atalanta ha trovato nel finale il pareggio. Dopo 11 vittorie consecutive arriva un punto prezioso. La squadra di Gapserini nelle ultime tre partite non ha mostrato il solito calcio travolgente, però è sempre più consapevole di essere una big che può venire a capo delle parite con la forza e la qualità della rosa. Squadra da scudetto.
Un cuore lo merita anche la Lazio che contro l'Atalanta mostra calcio e qualità con una prestazione di livello. La squadra conferma che può ambire alla zona Champions perchè è guidata in maniera ottimale da Baroni. Un tecnico capace di mettere sempre la firma con cambi tattici e coinvolgimento totale del gruppo. Si merita almeno due regali a centrocampo per gennaio. Vero Lotito?

La Juve non decolla, ma un giocatore conquista il cuore: Thuram è dominante. In mezzo al campo i bianconeri stanno trovando una certezza, il francese quando di butta dentro è una forza della natura in grado di spaccare la partita. Un giocatore dalle grandi potenzialità che è già un riferimento per la Juve di Motta. Indispensabile.
La Roma pareggia fuori casa contro il Milan e in campo Dybala si rimette la mask. L'argentino segna un gol elegante da vedere e rivedere e poi in campo da vita ad una prestazione di livello abbinando qualità e quantità. Se fosse sempre questo non ci sarebbe nessun dubbio sul giocatore.
Chiudo con una menzione per Viera, mai avrei pensato ad un impatto così forte sulla panchina del Genoa. I rossoblu battono l'Empoli che raggiungono in classifica e ora sono 9 i punti in sei partite dal suo arrivo. Bravo Viera!!!

Due di Picche
Lasciatemi partire sottolineando i cori razzisti contro Vlahovic durante Juve -Fiorentina: una vergogna. Fatta questa doverosa precisione passo alla Juventus di Motta, anzi mi correggo alla Juve di Mister X. Ormai il motto l'unica cosa che conta è vincere appartiene al passato, ora è l'era l'unica conta è pareggiare 11 in 18 partite. Veramente troppi!!! Contro la Fiorentina si è visto qualcosa in più sul piano dell'aggressività soprattutto nella ripresa, ma a livello di gestione male. Non si può prendere un gol nel finale di partita, lo so che il confronto è fuori luogo ma con Allegri la partita sarebbe finita diversamente. Con questo andamento la zona Champions diventa complicata da raggiungere e ora di cambiare passo altrimenti si rischia il fallimento.
Chiudo con l'esonero di Fonseca secondo me inevitabile. Non discuto la persona anche perchè non la conosco, posso parlare del tecnico e rimango convinto che non è riuscito a gestire e guidare questo gruppo. Quando un allenatore ha contro parecchi calciatori rappresentativi vuol dire che sta lavorando male. Un esonero giusto e anche tardivo, ma attenzione questa mossa non elimina le mancanze di una società spesso assente. A completare il tutto sarebbero giuste anche le dimissioni di Ibrahimovic. Un disastro totale.

Jolly
Il jolly di giornata lo pesca il Parma con Valenti che al 98esimo realizza un gol fondamentale in chiave salvezza contro il Monza. Pesantissimo!!!