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Carboni: "De Gea miglior portiere della A. Lui e Kean hanno trovato la squadra ideale"
Amedeo Carboni, ex tra le altre di Roma e Valencia, è uno dei protagonisti della XV edizione del premio nazionale "La Clessidra" in corso di svolgimento ad Anghiari. Queste le parole a margine raccolte in esclusiva da TMW: "Il grande equilibrio in testa alla classifica del campionato? Non escluderei neanche l'Atalanta che quest'anno sembra avere una squadra che può vincere con tutti. E' bello così, speriamo di arrivare alla fine della stagione con ancora quattro squadre che si giocano lo scudetto. L'Inter ancora oggi, presi i giocatori ad uno ad uno, è la squadra più forte senza dubbio. Ma il campionato è bello, c'è il Napoli senza coppe, quello che voleva Conte, che è sicuramente una candidata. E poi come detto c'è l'Atalanta, che non si può considerare un outsider visto quello che sta facendo in Europa e in campionato. Sarebbe una bella cosa per il calcio se l'Atalanta vincesse il campionato".
Da grande esperto di calcio spagnolo e inglese, si aspettava questo rendimento da parte di De Gea alla Fiorentina? "Sulla qualità del portiere non si poteva dire nulla. Sicuramente ha trovato un ambiente ideale per lui. Gli ultimi anni di Manchester sono stati duri, lo posso dire perché l'ho vissuto, e ora ha trovato l'ambiente giusto. E' il giocatore che più ha inciso nei risultati, sicuramente il miglior portiere del campionato in questo momento".
La Fiorentina è tagliata fuori per lo scudetto? "C'è la speranza, come fu per Ranieri in Inghilterra, ma non sarà facile per la Fiorentina stare davanti a squadre come Inter, Napoli e Juventus. In questo momento oggi come oggi è una squadra importantissima e per merito si trova dov'è in questo momento. Ha trovato due o tre giocatori che stanno rendendo al massimo, come De Gea, ma anche Kean ha trovato la sua squadra ideale e sta avendo un rendimento impressionante".
Da dirigente avrebbe scelto Palladino? "All'inizio ci sono state un po' di critiche, ma quando si cambia un allenatore dopo tanti anni non è facile inculcare nuove idee ai giocatori. Bisogna sempre dare almeno 10 partite ad un allenatore, e ora sta dimostrando di avere idee molto importanti".
Leggi qui l'intervista integrale ad Amedeo Carboni
Da grande esperto di calcio spagnolo e inglese, si aspettava questo rendimento da parte di De Gea alla Fiorentina? "Sulla qualità del portiere non si poteva dire nulla. Sicuramente ha trovato un ambiente ideale per lui. Gli ultimi anni di Manchester sono stati duri, lo posso dire perché l'ho vissuto, e ora ha trovato l'ambiente giusto. E' il giocatore che più ha inciso nei risultati, sicuramente il miglior portiere del campionato in questo momento".
La Fiorentina è tagliata fuori per lo scudetto? "C'è la speranza, come fu per Ranieri in Inghilterra, ma non sarà facile per la Fiorentina stare davanti a squadre come Inter, Napoli e Juventus. In questo momento oggi come oggi è una squadra importantissima e per merito si trova dov'è in questo momento. Ha trovato due o tre giocatori che stanno rendendo al massimo, come De Gea, ma anche Kean ha trovato la sua squadra ideale e sta avendo un rendimento impressionante".
Da dirigente avrebbe scelto Palladino? "All'inizio ci sono state un po' di critiche, ma quando si cambia un allenatore dopo tanti anni non è facile inculcare nuove idee ai giocatori. Bisogna sempre dare almeno 10 partite ad un allenatore, e ora sta dimostrando di avere idee molto importanti".
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