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Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 12 ottobre
Il punto su tutte le news di calciomercato della giornata appena andata agli archivi. Tra indiscrezioni, trattative e retroscena, ecco le notizie più importanti.
RETROSCENA SPALLETTI: GIUNTOLI LO VOLEVA ALLA JUVE, NELL'ESTATE IN CUI DIVENTÒ CT DELL'ITALIA. CONCEICAO HA GIÀ CONQUISTATO LA JUVE. GIUNTOLI AL LAVORO PER ANTICIPARE L'ACQUISTO. NAPOLI, NON È PIACIUTO LO SFOGO DI JUAN JESUS: PUÒ ANDAR VIA A GENNAIO. SONDATO BIJOL. DALL'ESTERNO DESTRO A SIMEONE PASSANDO PER LA VENDITA DI OSIMHEN: IL PUNTO SUL NAPOLI. INTRAMONTABILE DE ROON: VICINO IL RINNOVO CON L'ATALANTA FINO AL 30 GIUGNO 2027
Luciano Spalletti sta vivendo l'hype della sua avventura alla guida della Nazionale: un azzurro mai così intenso per il tecnico toscano, che in precedenza aveva sfiorato il ruolo da protagonista in un film in bianco e nero. Come riportato da Ivan Zazzaroni sul Corriere dello Sport, il suo nome è stato al centro dei pensieri della Juventus.
Siamo nell'estate del 2023 e in casa bianconera si sta vivendo una vera e propria rifondazione dopo un'annata balorda per il caso plusvalenze e la conseguente penalizzazione. La dirigenza è stata rinforzata con l'arrivo di Cristiano Giuntoli, reduce dal capolavoro scudetto a Napoli. L'intenzione del nuovo responsabile dell'are sportiva bianconera è di dare un taglio al passato, cambiando anche guida tecnica. Per sostituire Allegri, il primo nome nella sua lista era proprio quello di Spalletti.
Con lui, infatti, avrebbe voluto ricreare il binomio vincente che aveva riportato lo scudetto a Napoli dopo 33 anni. Alla fine però non se ne fa nulla, perché Spalletti accetta la corte di Gravina per diventare ct della Nazionale dopo le dimissioni di Mancini. Allegri rimane, vince una Coppa Italia al termine di una stagione con più critiche che elogi e viene sostituito dall'attuale mister juventino Thiago Motta. Una suggestione intrigante quella di Spalletti a Torino, rimasta però tale (anche se nella vita mai dire mai).
L'esterno d'attacco lusitano Francisco Conceicao ha già conquistato la Juventus e l'uomo mercato bianconero Cristiano Giuntoli, scrive la 'Gazzetta dello Sport' oggi in edicola, si sta già muovendo per acquistarlo a titolo definitivo. Dopo aver speso sette milioni di euro più tre di bonus per il prestito, la società bianconera in Primavera passerà all'azione per acquistare il cartellino del calciatore portoghese classe 2002 che è legato al Porto da un contratto valido fino al 30 giugno 2029, ma anche da una clausola da 30 milioni di euro.
Giuntoli - si legge - non aspetterà giugno per pagare la clausola, ma con la sponda del calciatore si muoverà in anticipo per rendere permanente il suo trasferimento a Torino.
Nella giornata di ieri il presidente del Porto André Villas-Boas, ospite del Festival dello Sport a Trento, s'è così espresso su Francisco Conceicao: "E' un crack, abbiamo fatto un accordo sul prestito di 7 milioni che può arrivare a dieci. Vediamo come andrà. Un talento come lui costa tanto ed è per questo che la Juventus ha pagato questo valore. Abbiamo deciso che era meglio per tutti fare questo anno di prestito, sta facendo bene, peccato per l'espulsione e l'infortunio ma è un bravissimo giocatore che può arrivare ad un punto molto alto".
Il quotidiano 'Il Mattino' oggi in edicola fa il punto sulla difesa del Napoli e spiega che alla dirigenza partenopea non è affatto piaciuto lo sfogo del difensore brasiliano Juan Jesus, calciatore in scadenza di contratto, a seguito del furto subito in città. La società del presidente De Laurentiis potrebbe liberarlo già a gennaio e a quel punto acquistare un nuovo centrale di difesa. Per questo motivo, si legge, il direttore sportivo Giovanni Manna ha effettuato un nuovo sondaggio per Jaka Bijol, 25enne difensore centrale dell'Udinese e della Slovenia. Il dirigente azzurro segue anche un centrale di difesa dello Spezia, ovvero il 22enne Nicolò Bertola.
Juan Jesus dopo il furto subito si era così espresso sui suoi canali social: "Quello che è accaduto stanotte - ha scritto il difensore - è soltanto la ciliegina sulla torta, nell'arco di un mese ho trovato nella macchina ben 5 AirTag.
Il solo fatto di sapere che questi delinquenti - ha proseguito Juan Jesus - sanno dove vivo non mi porta serenità, purtroppo in una città così bella non mi sentirò mai più al sicuro. So che i beni materiali alla fine sono secondari, ma sapere che un estraneo ha violato una cosa mia personale mi fa veramente schifo".
Il Napoli, scrive il quotidiano 'Il Mattino' stamani in edicola, continua a valutare un esterno a tutta fascia per la corsia destra, nonostante il passaggio di Antonio Conte dal 3-5-2 al 4-2-3-1. In cima alla lista dei desideri - si legge - c'è sempre Jackson Tchatchoua dell'Hellas Verona, calciatore che ha una valutazione di circa 12 milioni di euro, oltre a Junior Dina Ebimbe dell'Eintracht Francoforte.
Da capire poi cosa ne sarà dell'attacco. Al netto del futuro di Victor Osimhen, in prestito al Galatasaray, in questo momento in rosa ci sono tre centravanti. Inamovibile Romelu Lukaku, uno tra Raspadori e Simeone potrebbe partire: il Cholito vuole maggiore minutaggio e per questo motivo a gennaio potrebbe cedere alla corte del Torino, società chiamata a sostituire Duvan Zapata. Più difficile vendere Raspadori: il suo nome stuzzica la fantasia di Giuntoli, ma è molto difficile - quasi impossibile - che De Laurentiis tratti il calciatore con la Juventus.
E Victor Osimhen? O a gennaio o a luglio, il Napoli si aspetta almeno 80 milioni di euro. Il Galatasaray - si legge - potrebbe essere disposto a pagarli, ma il calciatore nigeriano vorrebbe coronare il sogno di giocare in un top club di Premier League.
A trentatré anni, il centrocampista olandese Marten De Roon è pronto a sottoscrivere un nuovo contratto con l'Atalanta, società in cui gioca dal 2017. Come scrive il quotidiano 'TuttoSport' oggi in edicola, accordo in chiusura tra il club bergamasco e il calciatore classe '91 attualmente legati da un contratto in scadenza il 30 giugno 2026. Si lavora per prolungare per una ulteriore stagione, una sorta di matrimonio a vita visto che il contratto con l’Atalanta scadrà quando Marten avrà 36 anni.
UFFICIALE - MANCHESTER CITY, ECCO LA RIVOLUZIONE: ADDIO A BEGIRISTAIN NEL 2025, VIANA DIVENTA IL NUOVO DS. UFFICIALE - MATIP ANNUNCIA IL RITIRO DAL CALCIO GIOCATO: 10 TROFEI IN CARRIERA, TRA SCHALKE E LIVERPOOL. UFFICIALE - MANOLO JIMENEZ NUOVO ALLENATORE DELL'APOEL. IL 7 NOVEMBRE SFIDERÀ LA FIORENTINA
Le indiscrezioni emerse nei giorni scorsi hanno trovato conferma. L'attuale direttore sportivo del Manchester City Txiki Begiristain lascerà la sua carica al termine della stagione corrente, come pianificato da tempo e dunque senza prolungare il proprio incarico. L'ufficialità arriva da una comunicazione ufficiale del club inglese che ha colto l'occasione di presentare anche chi succederà il dirigente spagnolo in carica da 12 anni: sarà Hugo Viana, d.s. che dunque lascerà lo Sporting Lisbona. Stando a quanto riferito dal City, Viana inizierà a lavorare al fianco di Begiristain per i mesi precedenti l'addio di quest'ultimo come forma di transizione graduale.
"L'ex difensore del Liverpool Joel Matip ha confermato il suo ritiro dal calcio giocato. Il difensore centrale - si legge sul sito ufficiale del club - ha lasciato i Reds in estate dopo un periodo di otto anni, durante i quali ha collezionato 201 presenze e numerosi riconoscimenti importanti con il club.
Ingaggiato a parametro zero dallo Schalke 04 nel 2016, Matip è stato una figura chiave durante l'amministrazione di Jürgen Klopp come allenatore, contribuendo ad assicurare il ritorno in Champions League e diventando protagonista della corsa alla gloria nella competizione nel 2019, tra cui un assist per Divock Origi nella finale di Madrid contro il Tottenham Hotspur.
Matip è stato il protagonista del Liverpool che ha vinto la Supercoppa UEFA ed è stato coinvolto in nove partite di Premier League nel 2019-20, quando la squadra di Klopp ha posto fine all'attesa trentennale del club per essere nuovamente incoronata campione d'Inghilterra.
Dopo che un lungo infortunio ha messo fine alla sua stagione 2020-21, l'ex nazionale camerunense è tornato in forma smagliante quando i Reds hanno lanciato un'offerta quadrupla nella stagione successiva.
Il numero 32 ha totalizzato 43 partite, il massimo in una singola stagione per il club, ed è apparso in entrambe le finali, quando la Carabao Cup e l'Emirates FA Cup sono state sollevate a Wembley, mentre lui e i suoi compagni di squadra sono arrivati secondi anche nella massima serie e in Champions League.
Ha continuato a essere un membro importante della squadra nel 2022-23 e all'inizio del 2023-24, ma un grave infortunio al legamento crociato anteriore subito lo scorso dicembre gli ha impedito di giocare nuovamente per il club.
Matip e i suoi sostenitori si sono salutati ad Anfield l'ultimo giorno della scorsa stagione, prima della scadenza del suo contratto, e ora lui ha confermato che la sua carriera da giocatore è giunta al termine.
In precedenza aveva trascorso sette anni rappresentando lo Schalke a livello senior, dopo essere cresciuto nelle giovanili del club e aver vinto la Coppa di Germania con il club nel 2011. Nel calcio internazionale, Matip ha collezionato 27 presenze e segnato un gol per il Camerun, con cui ha giocato ai Mondiali del 2010 e del 2014. Tutti noi del LFC auguriamo a Joel e alla sua famiglia il meglio per il futuro".
Manolo Jimenez è il nuovo allenatore dell'APOEL Nicosia. Il club cipriota che sfiderà la Fiorentina il prossimo 7 novembre in Conference League ha annunciato il nome del nuovo tecnico dopo l'esonero di José Dominguez. "E' stato sottoscritto - si legge - un contratto valido fino a maggio 2025".
Così l'APOEL ha presentato Jimenez: "Ha lavorato come allenatore in Primera e Segunda División, ha vinto il campionato greco e la Coppa con l'AEK, era presente nel campionato di Abu Dhabi mentre recentemente in Paraguay alla del Cerro Porteño. È nato il 26/01/1964 ad Arahal, Spagna, e come calciatore è stato una delle più grandi glorie del Siviglia. Il signor Jiménez avrà nel suo staff Jesús Calderón Malagón come assistente allenatore, Sebastián López Bascón come preparatore atletico e Jacobo Sanz come allenatore dei portieri. Diamo il benvenuto a Manolo Jiménez nella squadra più grande e di successo di Cipro e auguriamo a lui e ai suoi collaboratori di celebrare titoli e successi europei".
Luciano Spalletti sta vivendo l'hype della sua avventura alla guida della Nazionale: un azzurro mai così intenso per il tecnico toscano, che in precedenza aveva sfiorato il ruolo da protagonista in un film in bianco e nero. Come riportato da Ivan Zazzaroni sul Corriere dello Sport, il suo nome è stato al centro dei pensieri della Juventus.
Siamo nell'estate del 2023 e in casa bianconera si sta vivendo una vera e propria rifondazione dopo un'annata balorda per il caso plusvalenze e la conseguente penalizzazione. La dirigenza è stata rinforzata con l'arrivo di Cristiano Giuntoli, reduce dal capolavoro scudetto a Napoli. L'intenzione del nuovo responsabile dell'are sportiva bianconera è di dare un taglio al passato, cambiando anche guida tecnica. Per sostituire Allegri, il primo nome nella sua lista era proprio quello di Spalletti.
Con lui, infatti, avrebbe voluto ricreare il binomio vincente che aveva riportato lo scudetto a Napoli dopo 33 anni. Alla fine però non se ne fa nulla, perché Spalletti accetta la corte di Gravina per diventare ct della Nazionale dopo le dimissioni di Mancini. Allegri rimane, vince una Coppa Italia al termine di una stagione con più critiche che elogi e viene sostituito dall'attuale mister juventino Thiago Motta. Una suggestione intrigante quella di Spalletti a Torino, rimasta però tale (anche se nella vita mai dire mai).
L'esterno d'attacco lusitano Francisco Conceicao ha già conquistato la Juventus e l'uomo mercato bianconero Cristiano Giuntoli, scrive la 'Gazzetta dello Sport' oggi in edicola, si sta già muovendo per acquistarlo a titolo definitivo. Dopo aver speso sette milioni di euro più tre di bonus per il prestito, la società bianconera in Primavera passerà all'azione per acquistare il cartellino del calciatore portoghese classe 2002 che è legato al Porto da un contratto valido fino al 30 giugno 2029, ma anche da una clausola da 30 milioni di euro.
Giuntoli - si legge - non aspetterà giugno per pagare la clausola, ma con la sponda del calciatore si muoverà in anticipo per rendere permanente il suo trasferimento a Torino.
Nella giornata di ieri il presidente del Porto André Villas-Boas, ospite del Festival dello Sport a Trento, s'è così espresso su Francisco Conceicao: "E' un crack, abbiamo fatto un accordo sul prestito di 7 milioni che può arrivare a dieci. Vediamo come andrà. Un talento come lui costa tanto ed è per questo che la Juventus ha pagato questo valore. Abbiamo deciso che era meglio per tutti fare questo anno di prestito, sta facendo bene, peccato per l'espulsione e l'infortunio ma è un bravissimo giocatore che può arrivare ad un punto molto alto".
Il quotidiano 'Il Mattino' oggi in edicola fa il punto sulla difesa del Napoli e spiega che alla dirigenza partenopea non è affatto piaciuto lo sfogo del difensore brasiliano Juan Jesus, calciatore in scadenza di contratto, a seguito del furto subito in città. La società del presidente De Laurentiis potrebbe liberarlo già a gennaio e a quel punto acquistare un nuovo centrale di difesa. Per questo motivo, si legge, il direttore sportivo Giovanni Manna ha effettuato un nuovo sondaggio per Jaka Bijol, 25enne difensore centrale dell'Udinese e della Slovenia. Il dirigente azzurro segue anche un centrale di difesa dello Spezia, ovvero il 22enne Nicolò Bertola.
Juan Jesus dopo il furto subito si era così espresso sui suoi canali social: "Quello che è accaduto stanotte - ha scritto il difensore - è soltanto la ciliegina sulla torta, nell'arco di un mese ho trovato nella macchina ben 5 AirTag.
Il solo fatto di sapere che questi delinquenti - ha proseguito Juan Jesus - sanno dove vivo non mi porta serenità, purtroppo in una città così bella non mi sentirò mai più al sicuro. So che i beni materiali alla fine sono secondari, ma sapere che un estraneo ha violato una cosa mia personale mi fa veramente schifo".
Il Napoli, scrive il quotidiano 'Il Mattino' stamani in edicola, continua a valutare un esterno a tutta fascia per la corsia destra, nonostante il passaggio di Antonio Conte dal 3-5-2 al 4-2-3-1. In cima alla lista dei desideri - si legge - c'è sempre Jackson Tchatchoua dell'Hellas Verona, calciatore che ha una valutazione di circa 12 milioni di euro, oltre a Junior Dina Ebimbe dell'Eintracht Francoforte.
Da capire poi cosa ne sarà dell'attacco. Al netto del futuro di Victor Osimhen, in prestito al Galatasaray, in questo momento in rosa ci sono tre centravanti. Inamovibile Romelu Lukaku, uno tra Raspadori e Simeone potrebbe partire: il Cholito vuole maggiore minutaggio e per questo motivo a gennaio potrebbe cedere alla corte del Torino, società chiamata a sostituire Duvan Zapata. Più difficile vendere Raspadori: il suo nome stuzzica la fantasia di Giuntoli, ma è molto difficile - quasi impossibile - che De Laurentiis tratti il calciatore con la Juventus.
E Victor Osimhen? O a gennaio o a luglio, il Napoli si aspetta almeno 80 milioni di euro. Il Galatasaray - si legge - potrebbe essere disposto a pagarli, ma il calciatore nigeriano vorrebbe coronare il sogno di giocare in un top club di Premier League.
A trentatré anni, il centrocampista olandese Marten De Roon è pronto a sottoscrivere un nuovo contratto con l'Atalanta, società in cui gioca dal 2017. Come scrive il quotidiano 'TuttoSport' oggi in edicola, accordo in chiusura tra il club bergamasco e il calciatore classe '91 attualmente legati da un contratto in scadenza il 30 giugno 2026. Si lavora per prolungare per una ulteriore stagione, una sorta di matrimonio a vita visto che il contratto con l’Atalanta scadrà quando Marten avrà 36 anni.
UFFICIALE - MANCHESTER CITY, ECCO LA RIVOLUZIONE: ADDIO A BEGIRISTAIN NEL 2025, VIANA DIVENTA IL NUOVO DS. UFFICIALE - MATIP ANNUNCIA IL RITIRO DAL CALCIO GIOCATO: 10 TROFEI IN CARRIERA, TRA SCHALKE E LIVERPOOL. UFFICIALE - MANOLO JIMENEZ NUOVO ALLENATORE DELL'APOEL. IL 7 NOVEMBRE SFIDERÀ LA FIORENTINA
Le indiscrezioni emerse nei giorni scorsi hanno trovato conferma. L'attuale direttore sportivo del Manchester City Txiki Begiristain lascerà la sua carica al termine della stagione corrente, come pianificato da tempo e dunque senza prolungare il proprio incarico. L'ufficialità arriva da una comunicazione ufficiale del club inglese che ha colto l'occasione di presentare anche chi succederà il dirigente spagnolo in carica da 12 anni: sarà Hugo Viana, d.s. che dunque lascerà lo Sporting Lisbona. Stando a quanto riferito dal City, Viana inizierà a lavorare al fianco di Begiristain per i mesi precedenti l'addio di quest'ultimo come forma di transizione graduale.
"L'ex difensore del Liverpool Joel Matip ha confermato il suo ritiro dal calcio giocato. Il difensore centrale - si legge sul sito ufficiale del club - ha lasciato i Reds in estate dopo un periodo di otto anni, durante i quali ha collezionato 201 presenze e numerosi riconoscimenti importanti con il club.
Ingaggiato a parametro zero dallo Schalke 04 nel 2016, Matip è stato una figura chiave durante l'amministrazione di Jürgen Klopp come allenatore, contribuendo ad assicurare il ritorno in Champions League e diventando protagonista della corsa alla gloria nella competizione nel 2019, tra cui un assist per Divock Origi nella finale di Madrid contro il Tottenham Hotspur.
Matip è stato il protagonista del Liverpool che ha vinto la Supercoppa UEFA ed è stato coinvolto in nove partite di Premier League nel 2019-20, quando la squadra di Klopp ha posto fine all'attesa trentennale del club per essere nuovamente incoronata campione d'Inghilterra.
Dopo che un lungo infortunio ha messo fine alla sua stagione 2020-21, l'ex nazionale camerunense è tornato in forma smagliante quando i Reds hanno lanciato un'offerta quadrupla nella stagione successiva.
Il numero 32 ha totalizzato 43 partite, il massimo in una singola stagione per il club, ed è apparso in entrambe le finali, quando la Carabao Cup e l'Emirates FA Cup sono state sollevate a Wembley, mentre lui e i suoi compagni di squadra sono arrivati secondi anche nella massima serie e in Champions League.
Ha continuato a essere un membro importante della squadra nel 2022-23 e all'inizio del 2023-24, ma un grave infortunio al legamento crociato anteriore subito lo scorso dicembre gli ha impedito di giocare nuovamente per il club.
Matip e i suoi sostenitori si sono salutati ad Anfield l'ultimo giorno della scorsa stagione, prima della scadenza del suo contratto, e ora lui ha confermato che la sua carriera da giocatore è giunta al termine.
In precedenza aveva trascorso sette anni rappresentando lo Schalke a livello senior, dopo essere cresciuto nelle giovanili del club e aver vinto la Coppa di Germania con il club nel 2011. Nel calcio internazionale, Matip ha collezionato 27 presenze e segnato un gol per il Camerun, con cui ha giocato ai Mondiali del 2010 e del 2014. Tutti noi del LFC auguriamo a Joel e alla sua famiglia il meglio per il futuro".
Manolo Jimenez è il nuovo allenatore dell'APOEL Nicosia. Il club cipriota che sfiderà la Fiorentina il prossimo 7 novembre in Conference League ha annunciato il nome del nuovo tecnico dopo l'esonero di José Dominguez. "E' stato sottoscritto - si legge - un contratto valido fino a maggio 2025".
Così l'APOEL ha presentato Jimenez: "Ha lavorato come allenatore in Primera e Segunda División, ha vinto il campionato greco e la Coppa con l'AEK, era presente nel campionato di Abu Dhabi mentre recentemente in Paraguay alla del Cerro Porteño. È nato il 26/01/1964 ad Arahal, Spagna, e come calciatore è stato una delle più grandi glorie del Siviglia. Il signor Jiménez avrà nel suo staff Jesús Calderón Malagón come assistente allenatore, Sebastián López Bascón come preparatore atletico e Jacobo Sanz come allenatore dei portieri. Diamo il benvenuto a Manolo Jiménez nella squadra più grande e di successo di Cipro e auguriamo a lui e ai suoi collaboratori di celebrare titoli e successi europei".
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