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L'Atalanta ha tanti giocatori in scadenza, quasi tutti con opzione. Il punto sui rinnovi
Non sono pochi i giocatori di casa Atalanta che vedono avvicinarsi la fine del loro contratto con i nerazzurri. Partendo dai calciatori già di proprietà della Dea, sono sette quelli in scadenza al 30 giugno del 2025 ma quasi tutti hanno inserita nell'accordo un'opzione per andare avanti ulteriormente con il vincolo.
Ce l'hanno il veterano della difesa Rafael Toloi e l'esterno Davide Zappacosta, ce l'ha Mario Pasalic (con il quale comunque il club cerca di raggiungere un nuovo accordo) così come l'altro pilastro della retroguardia Sead Kolasinac. Ce l'ha anche Juan Cuadrado, dalle cui prestazioni dipenderà il prosieguo o meno coi nerazzurri di Bergamo. Ne sono sprovvisti invece i due portieri di riserva Rui Patricio e Francesco Rossi, entrambi ampiamente over 30 e con i quali eventualmente saranno ridiscussi gli accordi. In particolare con il secondo, non sarebbe neanche la prima volta che si arriva a un rinnovo a contratto scaduto o quasi. Per l'ex Roma difficile immaginare ora che sarà.
Ci sono poi i giocatori in prestito. Brescianini e Samardzic hanno entrambi l'obbligo di riscatto, condizionato al raggiungimento di un certo numero di presenze (il 60% da 45 minuti) quello di Zaniolo dal Galatasaray. 'Solo' diritto di riscatto invece per il colosso Kossounou, preso dal Bayer Leverkusen.
Ce l'hanno il veterano della difesa Rafael Toloi e l'esterno Davide Zappacosta, ce l'ha Mario Pasalic (con il quale comunque il club cerca di raggiungere un nuovo accordo) così come l'altro pilastro della retroguardia Sead Kolasinac. Ce l'ha anche Juan Cuadrado, dalle cui prestazioni dipenderà il prosieguo o meno coi nerazzurri di Bergamo. Ne sono sprovvisti invece i due portieri di riserva Rui Patricio e Francesco Rossi, entrambi ampiamente over 30 e con i quali eventualmente saranno ridiscussi gli accordi. In particolare con il secondo, non sarebbe neanche la prima volta che si arriva a un rinnovo a contratto scaduto o quasi. Per l'ex Roma difficile immaginare ora che sarà.
Ci sono poi i giocatori in prestito. Brescianini e Samardzic hanno entrambi l'obbligo di riscatto, condizionato al raggiungimento di un certo numero di presenze (il 60% da 45 minuti) quello di Zaniolo dal Galatasaray. 'Solo' diritto di riscatto invece per il colosso Kossounou, preso dal Bayer Leverkusen.
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