Juan Cuadrado, il jolly eterno: esperienza e classe al servizio dell’Atalanta

Nel cuore dell’Europa, in una serata dove l’Atalanta cercava conferme e solidità, è emerso il talento e la leadership di Juan Cuadrado. Il colombiano, chiamato a sostituire un’assenza importante come quella di Zappacosta, ha sfruttato l’occasione per ricordare a tutti che la sua esperienza e qualità sono ancora un’arma preziosa. Nonostante un’età che in teoria dovrebbe limitarne l’autonomia, Cuadrado ha smentito ogni dubbio giocando una partita intera, e non una qualunque: quella che ha sancito il 6-1 contro lo Young Boys, miglior risultato della storia dell’Atalanta in Champions.

FRESCHEZZA E QUALITÀ: UNA PRESTAZIONE DA INCORNICIARE
Cuadrado non si è limitato a presidiare la fascia: ha brillato con guizzi e intuizioni che hanno dato il via alle azioni più pericolose della squadra. Dal primo dribbling all’8’, che ha portato al primo spunto del match, alla gran volée al 30’ fino al contributo nell’azione che ha portato al gol poi annullato a Kolasinac al 74’. Ogni tocco del colombiano racconta l’habitat naturale di un giocatore che si esalta nel calcio dei grandi: l’Europa.

UN RUOLO DA JOLLY VINCENTE
A Bergamo, Cuadrado si è reinventato. Arrivato a sorpresa nel movimentato finale di mercato, il colombiano ha accettato la sfida di inserirsi in un sistema di gioco esigente e ha già dimostrato la sua utilità sia come esterno alto che come esterno a tutta fascia. A Parma, solo pochi giorni prima, aveva pennellato l’assist decisivo per il 3-1 di Lookman. Il suo dinamismo e la capacità di adattarsi a più ruoli lo rendono un vero jolly per Gasperini, un giocatore capace di fare la differenza anche nelle situazioni più complesse.

L’ESPERIENZA CHE FA LA DIFFERENZA
Non è un caso che Cuadrado, pur avendo saltato la maggior parte della scorsa stagione a causa degli infortuni, abbia ritrovato una nuova dimensione a Bergamo. L’ultima volta che aveva giocato 90 minuti risaliva alla sua esperienza juventina, ma contro lo Young Boys ha dimostrato che l’esperienza non si perde con il tempo. Al contrario, si trasforma in una guida preziosa per la squadra, soprattutto nelle competizioni europee.

LA STRADA VERSO NUOVE GLORIE
La prestazione contro lo Young Boys - approfondisce L'Eco di Bergamo - non è solo una conferma del valore di Cuadrado, ma anche un messaggio per tutto l’ambiente atalantino: con la giusta mentalità e giocatori che sanno mettersi al servizio della squadra, non ci sono limiti agli obiettivi raggiungibili. E Juan Cuadrado, con la sua classe e la sua inesauribile energia, è pronto a contribuire ancora.