Gasperini: "Contro lo Young Boys partita diversa rispetto al 2021, ma serve la stessa determinazione"
Alla vigilia della sfida di Champions League contro lo Young Boys, Gian Piero Gasperini ha condiviso le sue sensazioni e le aspettative per una partita cruciale nel cammino europeo dell’Atalanta. Il tecnico ha rievocato ai microfoni ufficiali del club l’ultimo incontro tra le due squadre nel 2021, sottolineando quanto siano cambiati protagonisti e contesto. Ma c’è una costante: la necessità di affrontare ogni partita con lo spirito giusto, in un periodo fitto di impegni che non concede pause. Ecco quanto evidenziato da TuttoAtalanta.com
Mister Gasperini, si ritorna a Berna, nuovamente contro lo Young Boys. Che ricordi ha dell’ultima sfida?
"Sembrano passati più di tre anni, ma era proprio novembre 2021. Quella partita fu molto importante: ci trovammo in vantaggio, rischiammo di perderla, ma poi arrivò quel gol straordinario di Muriel su punizione appena entrato in campo. È stato uno di quei momenti speciali che Muriel ci ha regalato. Domani sarà una gara completamente diversa, con protagonisti diversi."
Come sono cambiate le due squadre rispetto a quel match?
"Riguardando le formazioni di allora, si nota quanto siano cambiate entrambe le squadre. Nello Young Boys sono rimasti solo due o tre giocatori, mentre noi avremmo potuto contarne sei se Zappacosta e Scalvini fossero stati disponibili. A volte non ce ne accorgiamo, ma il tempo trasforma tutto."
Che tipo di Young Boys si aspetta?
"Mi aspetto una gara difficile. Ho visto la loro partita contro l’Inter: sono stati capaci di metterli in difficoltà, sia nel ritmo che nel gioco. È stata una sfida equilibrata, e l’Inter ha faticato a esprimersi come di solito. Dovremo essere pronti ad affrontare un avversario intenso e a prendere subito le misure su un campo in sintetico a cui non siamo abituati. Dobbiamo adattarci velocemente."
L’Atalanta arriva a questa partita dopo la vittoria a Parma. Come state vivendo questo periodo ricco di impegni?
"È iniziato un tour de force che ci porterà fino al 2025 senza pause per le nazionali. Le settimane in cui potremo lavorare con continuità saranno pochissime. Stiamo cercando di recuperare tutti gli acciaccati per avere la rosa al completo. Se saremo tutti in forma, potremo affrontare questa lunga serie di impegni con la giusta serenità."
Gian Piero Gasperini dimostra ancora una volta la capacità di tenere alta la concentrazione, anche in un calendario così fitto di sfide importanti. La partita contro lo Young Boys sarà un test significativo per misurare la crescita dell’Atalanta, con uno sguardo al futuro e alla consapevolezza che ogni dettaglio può fare la differenza. "Affrontiamo ogni partita come una finale" sembra essere il mantra della squadra, pronta a conquistare nuovi traguardi.
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