Lookman, ritorno da brividi al Gewiss: missione gol e pace con Bergamo

Ademola Lookman è pronto per un ritorno speciale al Gewiss Stadium. Dopo il rigore sbagliato con il Bruges e qualche tensione con Gasperini, il talento nigeriano cerca oggi contro il Venezia una conferma decisiva: vuole riconquistare il suo pubblico, sfatare ogni dubbio e, soprattutto, centrare un traguardo personale che vale oro. Una giornata decisiva per lui e per l’Atalanta, che ha assolutamente bisogno della sua classe per la volata scudetto.

LA REAZIONE DOPO LA TEMPESTA
Sono passati undici giorni da quel rigore contro il Bruges che aveva scatenato polemiche e voci su presunti contrasti con Gasperini. A spazzare via ogni nube ci ha pensato subito Lookman, rispondendo sul campo con una doppietta convincente a Empoli. Un segnale chiarissimo: il talento è ancora lì, intatto, così come la voglia di riprendersi un ruolo da protagonista assoluto.

L’ACCOGLIENZA DI BERGAMO
Al Gewiss Stadium oggi ci sarà grande attenzione verso Ademola: la tifoseria nerazzurra, già nei giorni successivi all’errore contro il Bruges, gli aveva manifestato vicinanza con uno striscione esposto a Zingonia («Thanks Mola, non avere paura di tirare un calcio di rigore»). Anche nella trasferta di Empoli il supporto dei tifosi bergamaschi era stato totale. Oggi il pubblico è pronto a riconfermargli tutta la propria fiducia, in attesa di festeggiare una nuova prestazione da incorniciare.

IL RECORD PERSONALE NEL MIRINO
Lookman non cerca soltanto la pace con Bergamo, ma anche un nuovo record personale. Con 12 reti segnate finora in campionato, il nigeriano è a un solo gol dal suo massimo storico nei top-5 campionati europei (13 reti, proprio nella scorsa stagione con l’Atalanta). Un altro gol oggi avrebbe un significato doppio: raggiungere un traguardo personale e aiutare la Dea a superare un Venezia che rappresenta l’ultima gara “facile” prima dei due big match consecutivi contro Juventus e Inter.

IMPRESCINDIBILE IN CASA
Quello di Lookman con il Gewiss Stadium è un legame speciale, confermato anche dai numeri stagionali: 10 dei suoi 17 gol complessivi sono stati segnati proprio davanti al pubblico di Bergamo. Oggi cercherà di incrementare ulteriormente questo score, dimostrando anche di aver assimilato le richieste tattiche di Gasperini dopo che, nella gara d’andata contro il Venezia, era stato sostituito all’intervallo per scarsa collaborazione difensiva.