Gasperini-Atalanta, addio annunciato? Il tecnico vola in classifica ma resta il gelo con Lookman

Nonostante una vittoria convincente contro l’Empoli e un terzo posto che profuma di scudetto, l’Atalanta vive giorni di tensione. Gian Piero Gasperini, nel bel mezzo di una delle stagioni più intense della sua carriera nerazzurra, ha scosso l’ambiente con dichiarazioni che sembrano già preludere a un addio. Il gelo con Ademola Lookman e le parole dell’amministratore delegato Luca Percassi fanno pensare che il futuro del tecnico sulla panchina bergamasca sia tutt'altro che certo.

GASPERINI TRA PRESENTE E FUTURO: «PENSIAMO AL CAMPO»
Dopo la vittoria di Empoli, Gasperini ha provato a stemperare le polemiche ma senza nascondere il peso delle ultime settimane. «Siamo orgogliosi e soddisfatti del percorso fatto finora, lo reputo straordinario» – ha dichiarato il tecnico, preferendo poi non alimentare le voci sul suo futuro. «Non entro più in questo argomento, sono già stato abbastanza chiaro. Ora abbiamo 12 partite da giocare e dobbiamo concentrarci su quelle».

Una chiusura netta, ma che non spegne i dubbi. Le parole di Luca Percassi, pronunciate prima della gara, suonano quasi come un congedo già scritto: «Se la sua volontà è quella di non rinnovare ce ne faremo una ragione, ma ne parleremo a fine stagione. Il nostro obiettivo è sempre il bene della società».

LOOKMAN-GASP: IL GELO CONTINUA
A rendere ancora più tesa l’atmosfera ci ha pensato il caso Lookman. Dopo le polemiche legate al rigore sbagliato in Champions contro il Bruges e lo sfogo social dell’attaccante nigeriano, il campo non è riuscito a ricucire completamente lo strappo - spiega stamane La Gazzetta dello Sport -. Durante la vittoria contro l’Empoli, al momento della sostituzione, Gasperini e Lookman non si sono scambiati né un gesto né uno sguardo. Un silenzio pesante, che non è passato inosservato.

Il tecnico, nel post-partita, ha cercato di minimizzare: «Il modo migliore per andare avanti è usare la professionalità. Lookman è un grande giocatore, ha fatto tanti gol con noi ed è diventato straordinario quando ha iniziato a lavorare per la squadra. Apprezzo molto il suo attaccamento ai tifosi».

UN CAMPIONATO TUTTO DA GIOCARE
Nonostante le tensioni interne, l’Atalanta è più che mai in corsa per il vertice. La vittoria di Empoli ha permesso ai nerazzurri di accorciare sulle prime della classe: ora sono a soli 2 punti dal Napoli e a 3 dall’Inter. E il calendario sorride: nel prossimo turno i nerazzurri affronteranno il Venezia in casa, mentre Napoli e Inter si scontreranno al Maradona. Un’occasione d’oro per avvicinarsi ancora di più alla vetta.

Gasperini guarda avanti con un misto di orgoglio e stupore: «La storia la scrive chi riesce a crederci fino in fondo. Non avrei mai immaginato di essere a 2-3 punti dalle prime a questo punto della stagione. Ogni partita è difficile, anche contro le squadre che lottano per la salvezza, ma abbiamo dimostrato di saper tenere il passo. Ora siamo lì e faremo il possibile per restarci a lungo».

IL FINALE DI STAGIONE DECIDERÀ TUTTO
Tra sogni di gloria e tensioni interne, l’Atalanta si prepara a un finale di stagione che potrebbe entrare nella storia. Con uno scudetto a portata di mano e un tecnico che sembra sempre più vicino all’addio, la Dea vive su un filo sottile tra trionfo e cambiamento.

I tifosi sognano, Gasperini riflette, e Lookman, nonostante il gelo, continua a fare la differenza sul campo. Il finale è ancora tutto da scrivere.