Bellanova, un inizio da protagonista: il terzino che ora fa la differenza
Raoul Bellanova, dopo la parentesi in granata, è tornato a Bergamo per scrivere una nuova storia con l’Atalanta. La prima esperienza nel 2020 era stata limitata, con appena una presenza in sei mesi. Ma il giovane esterno, cresciuto nelle giovanili del Milan, ha saputo crescere e migliorarsi con le esperienze a Pescara, Cagliari, Inter e Torino. Tornato alla corte di Gasperini, Bellanova è pronto a dimostrare il suo valore, giustificando l’importante investimento di oltre 20 milioni di euro, una cifra record per un terzino nella storia del club.
DECISIVO CONTRO L’UDINESE: L’UOMO DELLA SVOLTA
La vittoria per 2-1 contro l’Udinese porta la sua firma. Subentrato a Zappacosta all’intervallo, Bellanova ha ribaltato il match in soli 15 minuti: prima ha servito l’assist per Pasalic, poi ha propiziato l’autogol di Tourè, trasformando una gara complicata in un trionfo. Non è un caso che anche contro il Napoli, nell’ultima giornata, fosse stato protagonista con l’assist per il 3-0 di Retegui. La capacità di incidere in momenti chiave sta trasformando il ventiquattrenne in uno degli uomini simbolo di questa Atalanta.
MISTER ASSIST: IL RE DEGLI ESTERNI IN SERIE A
Con 9 assist negli ultimi due anni - scrive L'Eco di Bergamo - Bellanova si conferma il terzino più efficace del campionato. Ha superato nomi illustri come Dimarco, Theo Hernandez e Dumfries, imponendosi come uno dei migliori interpreti del ruolo in Italia. La sua abilità nel servire palloni decisivi lo colloca al vertice, precedendo anche giovani emergenti come Nuno Tavares della Lazio. Un risultato straordinario per un giocatore che, fino a poco tempo fa, cercava continuità e spazio.
NEL SOLCO DELLA TRADIZIONE GASPERINIANA
Fisico possente, corsa instancabile e una predisposizione al gioco offensivo rendono Bellanova perfetto per il calcio di Gasperini. La sua crescita continua e i numeri lo confermano: ha già eguagliato i migliori esterni atalantini degli ultimi anni. Il paragone con Robin Gosens, uno dei simboli della storia recente nerazzurra, non è azzardato. Bellanova ha tutto per diventare una colonna portante di questa squadra, soprattutto in un momento in cui l’infortunio di Zappacosta potrebbe garantirgli minuti preziosi per consolidarsi come titolare.
LA RINCORSA ALLA NAZIONALE
Nonostante i numeri, Bellanova non figura nell’ultima lista di convocati di Luciano Spalletti. La scelta di puntare su altri profili, come il giovane Savona, potrebbe essere uno stimolo ulteriore per il terzino atalantino. Determinato a guadagnarsi un posto tra gli Azzurri, Bellanova sa che solo con prestazioni continue e decisive potrà tornare a vestire la maglia della Nazionale.
Raoul Bellanova ha iniziato a ritagliarsi un ruolo sempre più centrale nell’Atalanta. La fiducia di Gasperini e la possibilità di giocare con continuità possono trasformarlo in uno dei simboli di questa nuova Dea. La corsa verso traguardi sempre più ambiziosi passa anche dai suoi piedi. Mister assist ha iniziato a incantare: i tifosi nerazzurri possono sognare con lui.