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Dramma per la Nazionale nigeriana di Lookman: Bloccati per ore in aeroporto. Salta la sfida contro la Libia: i dettagli
Oggi alle 01:30Primo Piano
di Redazione TuttoAtalanta.com
per Tuttoatalanta.com

Dramma per la Nazionale nigeriana di Lookman: Bloccati per ore in aeroporto. Salta la sfida contro la Libia: i dettagli

Un viaggio trasformato in odissea: il volo dirottato e il rifiuto di giocare scuotono il panorama calcistico africano

La nazionale di calcio della Nigeria ha vissuto una situazione surreale che potrebbe sfociare in una crisi politica e sportiva. Ciò che doveva essere una normale trasferta per le qualificazioni alla Coppa d’Africa si è trasformato in un’odissea di oltre 17 ore, costringendo i giocatori, tra cui la stella Ademola Lookman, a rifiutare di giocare contro la Libia. Di seguito una ricostruzione degli eventi e le possibili conseguenze.

LUNGA ATTESA NELL’AEROPORTO
I calciatori nigeriani sono rimasti bloccati per ben 17 ore in un aeroporto libico, senza cibo, e acqua. Quello che sarebbe dovuto essere un volo di routine verso Bengasi, dove si sarebbe disputata la partita, si è trasformato in un vero incubo. I giocatori sono stati costretti ad accamparsi nelle poltrone dei viaggiatori in partenza, senza sapere quando avrebbero potuto riprendere il loro viaggio.

IL DIROTTAMENTO DEL VOLO
Il problema è nato da un imprevisto cambio di destinazione: l’aereo che trasportava la squadra nigeriana è stato dirottato da Bengasi a Labraq, una località distante ben 220 chilometri. Nonostante l’obiettivo fosse atterrare vicino allo stadio di Benina, l’inaspettato cambio di rotta ha scombinato i piani. Le cause del dirottamento sono ancora sconosciute, ma potrebbero emergere responsabilità che potrebbero influire anche a livello internazionale.

LA DECISIONE DI NON GIOCARE
Dopo una lunga attesa senza aggiornamenti e nessun segnale di risoluzione imminente, la squadra ha deciso di boicottare la partita, tornando in Nigeria. Un gesto che ha scatenato reazioni forti sia all’interno che all’esterno del mondo sportivo, con il rischio che la situazione evolva in un vero e proprio caso politico.

INDAGINE APERTA DALLA CAF
La Confederazione Africana di Calcio (CAF) ha immediatamente aperto un’inchiesta per fare luce su quanto accaduto. Il presidente della Nigeria, Bola Tinubu, ha richiesto spiegazioni ufficiali, cercando di chiarire le responsabilità dietro questo caotico episodio. L’esito dell’indagine potrebbe influenzare non solo il futuro delle qualificazioni ma anche i rapporti diplomatici tra i paesi coinvolti.

CONSEGUENZE PER LE QUALIFICAZIONI ALLA COPPA D’AFRICA
Questo incidente potrebbe avere pesanti ripercussioni per la squadra nigeriana in vista della qualificazione alla Coppa d’Africa. Il boicottaggio della partita potrebbe costare caro in termini di punti, oltre a rappresentare un precedente grave per la gestione logistica degli eventi sportivi internazionali in Africa.