Difesa a rischio emergenza: spiragli di recupero per Kossounou, Djimsiti e Hien
L’Atalanta si prepara a scendere in campo contro il Genoa, domani al Gewiss Stadium, con la speranza di scongiurare l’emergenza difensiva. Il reparto arretrato dei nerazzurri ha subito diversi stop nelle ultime settimane, con le assenze già confermate di Scalvini (crociato), Toloi (lesione muscolare) e altri in dubbio. Tuttavia, ci sono buone notizie all'orizzonte, con la possibilità che Kossounou, Djimsiti e anche Hien possano recuperare in extremis per la gara contro il Grifone.
SITUAZIONE DEGLI INFORTUNATI: LA SPERANZA IN DIFESA
Mercoledì scorso, sia Kossounou che Djimsiti sono usciti doloranti dal match di Champions contro lo Shakhtar Donetsk. Fortunatamente, gli esami hanno escluso lesioni gravi: per l’ivoriano si trattava di crampi dovuti all’affaticamento, mentre per Djimsiti si parla di un lieve fastidio alla coscia. Entrambi hanno seguito un programma di recupero individuale, ma esiste la possibilità che possano essere disponibili per domani, una notizia che potrebbe dare respiro a Gasperini.
Situazione simile per Hien, che aveva saltato la partita contro il Bologna per i postumi di un infortunio all’adduttore. Inizialmente, il suo rientro era previsto dopo la sosta, ma l’evoluzione positiva delle sue condizioni apre uno spiraglio per un rientro anticipato già contro il Genoa. I tre difensori verranno valutati oggi, ma c'è ottimismo per almeno uno o due recuperi.
LE ASSENZE SICURE: TOLOI E SCALVINI OUT, COSÌ COME SCAMACCA
Oltre ai possibili recuperi, ci sono alcune assenze già certe. Scalvini e Toloi resteranno fuori, il primo per la rottura del crociato e il secondo per una lesione al bicipite femorale. Anche Ruggeri e Brescianini non saranno disponibili, alle prese rispettivamente con un’infiammazione al ginocchio e una lesione muscolare. Scamacca, invece, continua il suo lungo percorso di recupero post-operatorio.