
Venezia, Di Francesco: “Pari giusto. Non abbiamo mollato fino alla fine”
Dopo il pareggio per 1-1 contro i lariani allo stadio Giuseppe Sinigaglia di Como, gara valida per la 28° giornata della Seria A Enilive 2024/2025, ad intervenire ai microfoni di DAZN per il Venezia è stato l’allenatore Eusebio Di Francesco.
Queste le sue parole:
Mr, ci porta dentro la sua testa in questo momento? Perché fino alla fine non sembrava contentissimo per tutta una serie di cose. Però fare un punto qui è tanta roba, un campo dove tutte le squadre nel 2025 hanno fatto fatica.
“Devo dire che la partita ha mostrato un primo tempo molto aperto, dove loro sono partiti meglio di noi che invece abbiamo creato diverse occasioni per andare avanti negli ultimi 20 minuti. Penso che specialmente nel primo tempo, il loro portiere sia stato il migliore in campo. La squadra ci ha creduto fino alla fine. Ero un po’ arrabbiato perché c’era troppo gioco spezzettato, noi non palleggiavamo bene negli ultimi 20 metri. Siamo stati poco precisi in quella fase nonostante in quel momento avessimo il predominio del gioco. Detto questo, però la squadra non ha mollato e credo che abbiamo meritato questo risultato”.
Vero che Butez è stato tra i migiori in campo, però anche Idzes e Radu lo sono stati. Diciamo che la sua fase difensiva sta facendo molto bene. Le manca forse qualcosina in avanti?
“Più che creare ci sta mancando il concretizzare. Siamo tornati al gol, anche questa volta su un calcio piazzato, ma credo che prima o poi ne faremo uno su azione. Oggi ne abbiamo avuto occasione ma ci è mancato quel pizzico di cattiveria per finalizzare ma ci continuiamo a lavorare. Questa squadra ha dimostrato sempre, soprattutto nelle ultime gare, di stare sempre dentro la partita. Siamo stati premiati nel finale ma se valuti i 90 minuti credo sia un risultato giusto”.
Ha tirato un bel rigore Gytkjaer
“Freddo, esperto. Sapevo che se fosse entrato sarebbe stato lui il rigorista”.
Questo rigore può dargli qualche minuto in più d’ora in poi?
“Sono scelte che faccio in base alle caratteristiche, all’avversario, alla tipologia di gioco che voglio pero lui è un giocatore che si allena sempre bene. Oggi ha avuto la possibilità e l’ha saputa sfruttare al meglio. Questo voglio da tutti quelli che partono dalla panchina. In tutta questa settimana con Ranieri si è parlato dell’importanza dei cambi. E questo è vero, possono essere determinanti”.
Che crescita sta avendo Idzes?
“Si sta dimostrando un giocatore di spessore, un ragazzo molto determinato che fa da collante per la squadra. Gioca per i compagni e si mette sempre a disposizione. E questa credo sia la sua più grande qualità. Si è assunto questa responsabilità di fare il capitano e lo sta facendo bene”.
Il centrocampo ha finalmente trovato la sua quadratura?
“Diciamo che ora ho finalmente la possibilità di poter scegliere. Se devo fare un cambio posso scegliere tra diversi giocatori. Poi in base alle partite sceglierò gli interpreti migliori per l’inizio ma tutti devono capire che sono importanti anche quando entrano”.
Queste le sue parole:
Mr, ci porta dentro la sua testa in questo momento? Perché fino alla fine non sembrava contentissimo per tutta una serie di cose. Però fare un punto qui è tanta roba, un campo dove tutte le squadre nel 2025 hanno fatto fatica.
“Devo dire che la partita ha mostrato un primo tempo molto aperto, dove loro sono partiti meglio di noi che invece abbiamo creato diverse occasioni per andare avanti negli ultimi 20 minuti. Penso che specialmente nel primo tempo, il loro portiere sia stato il migliore in campo. La squadra ci ha creduto fino alla fine. Ero un po’ arrabbiato perché c’era troppo gioco spezzettato, noi non palleggiavamo bene negli ultimi 20 metri. Siamo stati poco precisi in quella fase nonostante in quel momento avessimo il predominio del gioco. Detto questo, però la squadra non ha mollato e credo che abbiamo meritato questo risultato”.
Vero che Butez è stato tra i migiori in campo, però anche Idzes e Radu lo sono stati. Diciamo che la sua fase difensiva sta facendo molto bene. Le manca forse qualcosina in avanti?
“Più che creare ci sta mancando il concretizzare. Siamo tornati al gol, anche questa volta su un calcio piazzato, ma credo che prima o poi ne faremo uno su azione. Oggi ne abbiamo avuto occasione ma ci è mancato quel pizzico di cattiveria per finalizzare ma ci continuiamo a lavorare. Questa squadra ha dimostrato sempre, soprattutto nelle ultime gare, di stare sempre dentro la partita. Siamo stati premiati nel finale ma se valuti i 90 minuti credo sia un risultato giusto”.
Ha tirato un bel rigore Gytkjaer
“Freddo, esperto. Sapevo che se fosse entrato sarebbe stato lui il rigorista”.
Questo rigore può dargli qualche minuto in più d’ora in poi?
“Sono scelte che faccio in base alle caratteristiche, all’avversario, alla tipologia di gioco che voglio pero lui è un giocatore che si allena sempre bene. Oggi ha avuto la possibilità e l’ha saputa sfruttare al meglio. Questo voglio da tutti quelli che partono dalla panchina. In tutta questa settimana con Ranieri si è parlato dell’importanza dei cambi. E questo è vero, possono essere determinanti”.
Che crescita sta avendo Idzes?
“Si sta dimostrando un giocatore di spessore, un ragazzo molto determinato che fa da collante per la squadra. Gioca per i compagni e si mette sempre a disposizione. E questa credo sia la sua più grande qualità. Si è assunto questa responsabilità di fare il capitano e lo sta facendo bene”.
Il centrocampo ha finalmente trovato la sua quadratura?
“Diciamo che ora ho finalmente la possibilità di poter scegliere. Se devo fare un cambio posso scegliere tra diversi giocatori. Poi in base alle partite sceglierò gli interpreti migliori per l’inizio ma tutti devono capire che sono importanti anche quando entrano”.
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