Atalanta-Venezia, le probabili formazioni: torna a disposizione Maldini, ma il tridente non si tocca

Le ultime dai campi e le probabili formazioni di Atalanta-Venezia (Sabato 1 marzo, ore 15.00, arbitra Collu, diretta tv su DAZN):

Come arriva l'Atalanta
Gian Piero Gasperini dovrà fare a meno di Isak Hien, il centrale svedese potrebbe tornare a disposizione contro la Juventus. Tra i pali confermato Carnesecchi, in difesa spazio a Posch, Djimsiti e Kolasinac. In mezzo al campo De Roon ed Ederson, con Bellanova e Zappacosta sulle corsie esterne. In attacco pochissimi dubbi: torna a disposizione Daniel Maldini, che nei giorni scorsi si è allenato in gruppo, ma il tridente non si tocca. De Ketelaere e Lookman andranno a supporto di Mateo Retegui, capocannoniere con 21 reti messe a segno. (da Bergamo, Patrick Iannarelli)

Come arriva il Venezia
Il Venezia prepara la complicata trasferta di Bergamo con due assenze dell'ultimo minuto: Zampano out per uno stato febbrile e Sverko per una ricaduta dal precedente infortunio. Duncan è rientrato fra i convocati contro la Lazio pur senza scendere in campo, probabile che contro l'Atalanta possa giocare almeno a partita in corso, ma in quella posizione in vantaggio appare Doumbia, rispetto anche a Busio Busio. Davanti a Radu, sicuri del posto Idzes e Candé, poi Schingtienne e Marcandalli si giocano la terza maglia del terzetto di difesa. Nel 3-5-2 del tecnico, in mediana confermati Nicolussi Caviglia e Kike Perez, che hanno preso in mano le operazioni dal punto di vista della manovra della squadra dall'arrivo dello spagnolo in questo mercato di gennaio. Sulle fasce a sinistra confermato Zerbin, poi Ellertsson ed Haps in competizione per l'altro posto (nel caso di Ellertsson titolare, Zerbin verrebbe dirottato a destra). Davanti, vicino ad Oristanio, poche certezze per l'allenatore: ad oggi per motivi differenti Maric, Fila, Yeboah e Gytkjaer non sembrano offrire le dovute garanzie, anche se il primo ha offerto buoni spunti - pur non essendo stato un killer sottorete - con la Lazio e potrebbe essere confermato. Oltre a Stankovic e Svoboda, indisponibile anche Sagrado insieme appunto a Sverko e Zampano. (da Venezia, Daniele Najjar)