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Prandelli difende Di Francesco: "Sa il fatto suo, guardiamo anche l'organico del Venezia"
Cesare Prandelli ha allenato a Venezia e la realtà gli è rimasta nel cuore. Intervistato dal Corriere del Veneto, ha spiegato così quelle che sono le prospettive per i lagunari: "Non è una situazione disperata, non è una situazione compromessa, è ancora una situazione rimediabile. La prossima contro l'Atalanta gara sarà una vera incognita, perché la sosta è tremenda, spazza via ogni certezza e un allenatore non sa mai come un giocatore rientra dalla Nazionale".
Prandelli parla poi del prossimo talento pronto a esplodere nel Venezia: "Troppo facile che io citi i più bravi e conosciuti come Pohjanpalo e Busio. Se devo spendere un nome allora di El Haddad. Quel ragazzo farà strada, sarei pronto a scommetterci. In pochi ne parlano, ma ha un talento eccezionale e sono sicuro che lo dimostreremo molto presto ad alti livelli".
Infine difende Di Francesco: "Sa il fatto suo, purtroppo però si guardano solo i risultati. Le sue squadre hanno sempre giocato a calcio, faccio un tifo infernale per lui perché è una persona vera e leale, spero che riesca a salvarsi, sarebbe come vincere la Champions League. Proviamo anche a vedere la qualità dell'organico che gli è stato messo a disposizione. Ci sarebbe voluto un difensore esperto e capace di essere veloce in marcatura. Non può che essere sottolineata una carenza nell'organico. Quando si fanno certi giudizi, bisognerebbe tenere conto di tutti. Eppure il Venezia si può salvare, ne sono convinto".
Prandelli parla poi del prossimo talento pronto a esplodere nel Venezia: "Troppo facile che io citi i più bravi e conosciuti come Pohjanpalo e Busio. Se devo spendere un nome allora di El Haddad. Quel ragazzo farà strada, sarei pronto a scommetterci. In pochi ne parlano, ma ha un talento eccezionale e sono sicuro che lo dimostreremo molto presto ad alti livelli".
Infine difende Di Francesco: "Sa il fatto suo, purtroppo però si guardano solo i risultati. Le sue squadre hanno sempre giocato a calcio, faccio un tifo infernale per lui perché è una persona vera e leale, spero che riesca a salvarsi, sarebbe come vincere la Champions League. Proviamo anche a vedere la qualità dell'organico che gli è stato messo a disposizione. Ci sarebbe voluto un difensore esperto e capace di essere veloce in marcatura. Non può che essere sottolineata una carenza nell'organico. Quando si fanno certi giudizi, bisognerebbe tenere conto di tutti. Eppure il Venezia si può salvare, ne sono convinto".
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